Da un piccolo villaggio della Toscana, Italia, Gabriele Dolfi, il fondatore di Inserrata, ha portato nel mondo del vino non solo prodotti esclusivi, ma anche le caratteristiche comuni dei prodotti italiani e un’identità forte e autentica.
Scopri la Cantina Biologica Incerata
Inserrata è un’azienda vinicola biologica situata a San Miniato, un comune italiano della regione Toscana della provincia di Pisa con una popolazione di circa 26.353 abitanti. Fondata dai coniugi Dolfi nel 1997, l’azienda vinicola inizialmente produceva vini e olio d’oliva biologici. Nel tempo Incerata è diventata un riferimento per gli amanti dei vini esclusivi, con etichette che vanno oltre il gusto, sono moderne, all’avanguardia e valorizzano l’identità visiva.
Gabrieli Dolfi, figlio dei fondatori di Inserrata e attuale manager, ha condiviso la sua storia durante un evento a Curitiba dove ha partecipato ad una chiacchierata e ad una degustazione di vini in un bar chiamato Balbino e Martins. Ha parlato di trasformare l’azienda vinicola di famiglia in un marchio riconosciuto a livello mondiale.
Nel 2005 Incerata ha ottenuto la certificazione biologica dall’Unione Europea, un traguardo importante per l’azienda. Tuttavia, è stato solo nel 2015 che è iniziata la grande svolta. Laureato in informatica, Gabrieli ha ricevuto dai suoi genitori un progetto per ampliare l’attività e riprogettare la cantina. Accettando la sfida, il giovane prese l’iniziativa e cercò di migliorare l’immagine di Incerata.
Uno dei primi passi è trovare un artista capace di trasformare le bottiglie di Incerata in vere e proprie opere d’arte. Una collaborazione con l’artista londinese Alexandria Coy, che aveva già lavorato per il marchio internazionale di profumi Chanel, ha ispirato le etichette a presentare un’immagine stilizzata del volto femminile della madre di Gabrieli, piena di colore ed energia che caratterizza ciascuno dei vini dell’azienda. . Inoltre il logo Incerata divenne uguale a quello di Playboy, sostituendo il coniglio con il disegno stilizzato di due olive.
Lo sviluppo del prodotto è un altro passo importante. Per questo, Incerata ha collaborato con l’enologo David Picci, che ha più di 20 anni di esperienza lavorando presso rinomate aziende vinicole, tra cui quella del regista Francis Ford Coppola. Sotto la guida di David Bichi, Incerata ha cercato di estrarre il meglio dalle uve e dal terreno, mantenendo caratteristiche specifiche e seguendo pratiche biologiche nella produzione.
In Brasile, MMV Importadora è responsabile dell’importazione dei vini Insertrata dall’Italia. L’importatore si dedica all’approvvigionamento di etichette esclusive da produttori di piccole e medie dimensioni, così come Incerata.
Tra i vini Inserrata disponibili in Brasile c’è Inserrata Insieme, un rosso fatto con uve Merlot e dalle caratteristiche sorprendenti: grazie alle proprietà minerali del terreno sanminiatese, questo vino Merlot si discosta dalla norma e offre un vino corposo. Elevata acidità e tannini presenti – molto gustoso e mostra tutta l’espressione del frutto.
Un’altra opzione è un Sangiovese Rosé Inbriante 100% dal colore salmone. Ha un aroma pulito con sentori di frutti rossi come mirtillo rosso, pesca e litchi. In bocca è leggero e rinfrescante, ricorda la polpa di frutti rossi e un’acidità ben equilibrata.
Unusuale è uno straordinario vino bianco ottenuto dall’uva Sangiovese – tradizionale della regione Toscana e conosciuta come l’uva rossa di questo luogo – questo vino è insolito proprio perché questa famosa uva rossa è diventata un vino bianco – un esemplare unico. Il mondo! Ha un aroma citrico, con note di limone siciliano, ananas e frutto della passione. È molto rinfrescante, mettendo in risalto le sue caratteristiche citriche, e ha un finale breve e leggermente minerale.
Per un’esperienza più completa, soggiorna presso l’Airbnb Incerata Boutique Hotel situato nella cantina. L’hotel fu costruito alla fine del XIX secolo e fu utilizzato come casino di caccia e casa di vacanza dal Primo Ministro italiano Sidney Sonnino, che possedeva i terreni agricoli circostanti, tra cui 100 ettari di bosco, uliveto, vigneto, frutteto e orto.