I criteri della UEFA per le nazioni ospitanti di tornare in campo per l’euro quest’estate sono stati approvati dal governo italiano per le partite in programma questa estate a Roma.
Ci sono state poche speculazioni (dall’11 giugno all’11 luglio 2021) sul fatto che solo le città che avrebbero consentito ai visitatori del presidente UEFA Alexander Seferin fossero idonee a ospitare l’euro. Le 12 nazioni ospitanti del torneo, compresa l’Italia, hanno recentemente presentato i loro piani d’azione alla UEFA.
Transpolbine riferisce che il ministro della Salute Roberto Sporanza ha dato il via libera a Gabriel Gravina, presidente della Federazione italiana (FIGC), in pubblico, nei pressi dello Studio Olympico, per le quattro partite in programma in Italia. Da Roma. Il progetto può ora essere presentato alla UEFA.
Competizioni previste in Italia:
11 giugno: Italia – Turchia
16 giugno: Italia – Svizzera
20 giugno: Italia – Galles
3 luglio: quarti di finale
Un’importante approvazione
Il via libera del ministro della Salute segna un passo importante nella rappresentanza dell’Italia a Euro 2020, mentre l’incertezza in Germania rimane sottile, anche a Monaco o Dublino, in Irlanda.
Anche Gabriel Gravina, Presidente della Federazione Italiana, ha espresso la sua gioia per la firma del contratto sanitario: “Questa è una grande decisione, fa bene al calcio italiano. Abbiamo un segnale forte che cambieremo”.