Questo è il momento della commedia in bianco e nero. Questo è all’inizio del percorso espositivo. Il panel, infatti, non si è ancora costituito e gli architetti portoghesi sono già stati invitati a partecipare al grande dibattito internazionale sull’architettura. Una foto, piccola, ma carica di contenuti, testimonia l’unicità di un’occasione. Lo stesso dibattito è impegnato, architettonico i nomi più importanti John hejtuk, James Sterling, Denise Scott-Braun, Hans Ol e più giovane alvaro cica, fumatore accanito, maniera strategica, con un po’ di cautela sotto il vaikkappattullom: “viyattato fumare” (vietato fumare).
Vent’anni sono fatti di momenti. Definire i momenti di un periodo e di un’epoca. Per chi entra nella sede principale della Gaza da Architectura (CA) a Matosinhos, “Radar to see the Venice-Portuguese Architects Exhibition 1975-2021”, il ritratto del 1976 è una buona sintesi della diversità e dell’anno prima del 1927 di Winterio Cricotti ( -2020) , L’architetto del Centro Cultural de Belem, ha voluto discutere dei modi di fare architettura negli Stati Uniti e in Europa.
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