L’Italia ha battuto il Belgio (2-1) con i gol di Parella e Insine, e ha garantito la qualificazione alle semifinali degli Europei 2020, dove affronterà a Wembley la Spagna, che oggi ha battuto la Svizzera, 6°. Lukaku ha segnato dal dischetto per i belgi.
La ripresa europea dell’Italia va sempre più rafforzandosi, questa volta solo dopo la caduta del Belgio dopo la migliore prestazione di Mancini nei quarti di finale.
L’Italia è uscita forte nella partita, già celebrata al 12′, dopo che Ponzi ha introdotto la palla nella porta di Cordois, ma il gol non è stato concesso in fuorigioco. Nonostante ciò, le azzurre non hanno mai tolto i piedi dall’acceleratore e sono state la forza dominante nel primo tempo, culminato in una prestazione, la prima esultanza valida della partita, quando Parella ha aperto le marcature al 31′.
Tuttavia, il grande gol della serata è stato piazzato vicino all’intervallo, quando Insine ha disegnato una bella azione personale che è stata punita da un tiro ad arco che si è fermato solo sulla porta dell’impotente portiere belga. La partita stava andando bene per l’Italia, ma una negligenza in area di Donorumma è stata penalizzata ed è stato subito sostituito da Romelu Lukaku, che ha mandato sotto choc l’Italia per i secondi 45 minuti.
L’ultimo tratto del primo tempo ha messo l’acqua in bocca ai tifosi, ma il secondo tempo ha tradito le aspettative di chi attende con ansia la festa del gol. Il gioco era altamente calcolato e le chiare possibilità di cambiare il punteggio erano minime, riducendo al minimo lo scenario.
Nel momento più caotico della partita, Lukaku ha avuto le migliori possibilità di trovare un equilibrio ai piedi del Belgio, ma questo palo è stato l’obiettivo di un tiro a vuoto che non ha mai vantato.
Da allora la squadra di Roberto Martinez ha provato di tutto per arrivare al pareggio, ma ha prevalso la vittoria difensiva dell’avversario.
Arriva così la selezione n.1 in classifica, e l’Italia rinnovata, di Mancini, continuerà il sogno europeo, e nella fase successiva hanno già un incontro con la Spagna.
La stella del gioco è stato l’italiano Lorenzo Inzain, che ha vinto il miglior premio in campo fornito dalla UEFA, soprattutto per l’ottimo momento calcistico assegnato al 44′.