La città di Calatafimi Segesta, nel trapanese, in Sicilia, ha lanciato mercoledì (il primo) un avviso pubblico per la vendita di 58 case dal valore simbolico di un solo euro nel tentativo di attirare nuovi residenti e aumentare così la propria popolazione.
Lo ha annunciato l’assessore straordinario del comune, Francesco Fragal, che ha il compito di promuovere l’iniziativa.
“Il nostro obiettivo è contrastare il fenomeno dell’emigrazione demografica anche ripristinando la funzione residenziale del centro storico, riabilitando l’area dal punto di vista urbanistico e prediligendo l’apertura di strutture ricettive turistiche, attività commerciali o artigianali in un luogo suggestivo”, ha dichiarato. .
Secondo Fragali, questo provvedimento consentirà di “avviare un processo economico favorevole che metterà in moto l’economia del Paese, e consentirà di lavorare per il settore delle costruzioni e dell’artigianato, con forti ripercussioni economiche in futuro”.
Tutti i dettagli del progetto sono disponibili su Il sito ufficiale della città italiana. Gli interessati potranno iscriversi al concorso fino al prossimo ottobre.
L’immobile, che verrà acquistato con un valore simbolico di un euro, dovrà essere ristrutturato nei termini indicati nel bando. Pertanto, i lavori devono essere completati entro tre anni dall’inizio, una volta rilasciato il permesso di costruire.
L’iniziativa Calatafimi-Segesta segue lo stesso format di altri comuni, come Salemi, Ganji e Sambuca di Sicilia, dove le case devono essere ristrutturate secondo le condizioni descritte nell’avviso.