Ilaria Challis è agli arresti domiciliari dopo aver subito una presunta aggressione
10 giugno
2024
– 08:27
(Aggiornato alle 9:39)
Ilaria Salis, un’attivista antifascista italiana che era agli arresti domiciliari in Ungheria con l’accusa di aggressione contro militanti di estrema destra, è stata eletta al Parlamento europeo, secondo l’opposizione Alleanza Verde e Sinistra (AVS) del primo ministro Giorgia Meloni. I suoi candidati oggi lunedì (10) mattina.
Un insegnante elementare di 39 anni di Monza è sotto processo in Ungheria per aver fatto parte di una banda che avrebbe preso di mira tre neonazisti l’11 febbraio 2023.
Le sue condizioni carcerarie hanno scatenato proteste in Italia dopo che Challis è stato portato più volte in tribunale con una catena e con le mani e le caviglie ammanettati, mentre in Ungheria esiste una pratica standard ma ha suscitato indignazione.
Nonostante sia agli arresti domiciliari, secondo l’avvocato del segretario, assumere l’incarico significherebbe il suo rilascio grazie all’immunità parlamentare.
Dopo che i partiti avevano ottenuto rispettivamente il 2,32% e l’1,75% nel 2019, Sallis guida la lista dell’AVS e dell’Alleanza della Sinistra Italiana, che ha ottenuto un significativo aumento nel Paese con il 6,86% dei voti alle elezioni europee. Elezione.
In questo modo l’italiano diventerà uno dei 52 deputati del Gruppo Verde al Parlamento europeo, riducendo la sua presenza di 22 seggi rispetto al 2019 quando ne contava 74.
Secondo il portavoce di Green Europe Angelo Bonelli, che ha parlato telefonicamente con Sallis, l’attivista è “molto felice ed emozionato”.
Per Nicola Fratoianni, leader della Sinistra italiana, l’elezione del professore è stata “un segno che la politica può essere efficace e cambiare la vita delle persone”. .