Questo mercoledì (25), i rappresentanti dell’Associazione Belunesi sono stati a Chapecó (SC) per promuovere l’integrazione culturale tra italiani autoctoni e immigrati. Bellunesi si riferisce alla regione di Belluno nel nord Italia, equivalente allo stato brasiliano. L’iniziativa mira a rafforzare le connessioni tra la cultura italiana.
L’incontro si è svolto durante un pranzo tradizionale italiano presso il ristorante Europa. Il patrono, il comandante Dossir Balpinot, aveva già ricevuto la delegazione nel 2009.
Nel corso dell’evento, la delegazione guidata da Oscar de Bona ha presentato le iniziative dell’associazione, come lo scambio studentesco tra Brasile e Italia. Di Bona ha presentato i commercianti presenti e ha sottolineato il ruolo dell’Associazione Bellunesi Nel Mondo nel promuovere lo scambio sociale, culturale ed economico tra la provincia di Belluno e le comunità italiane nel mondo.
Dosir Balpinot evidenzia il legame con Beluno, origine comune della maggior parte degli immigrati italiani nel sud del Brasile. “Siamo orgogliosi di questa visita. Tutto ci ricorda i nostri antenati, anche se sono lontani, quindi è emozionante vedere un simile simbolo”, ha detto Balpinot. Storie di famiglia, canti tradizionali e vini italiani hanno completato l’evento.
L’Associazione Belluno No Mundo presta assistenza in materia previdenziale in Italia e all’estero e assiste nell’ottenimento della cittadinanza. L’istituto organizza anche corsi per giovani immigrati bellunesi e veneti. Maggiori informazioni sono disponibili qui: https://www.bellunesinelmondo.it/.
Oltre a Chapeco, la delegazione visiterà il Rio Grande do Sul e il Paraná dopo aver visitato Pinhaljinho, Pinheiro Brito, Crismao e Florianópolis. Il rientro in Italia è previsto per il 1° novembre.