Secondo funzionari statunitensi, una nave mercantile colpita lunedì da un missile balistico Houthi ha causato una fuoriuscita di petrolio lunga 29 chilometri nel Mar Rosso. La M/V Rubymar, di proprietà libanese e battente bandiera del Belize, continua ad affondare e rappresenta un pericolo ambientale aggravato dalla sostanza ancora da identificare che ha causato la chiazza di petrolio.
I missili lanciati dallo Yemen hanno colpito navi commerciali
La nave “Robimar”, registrata nel Regno Unito, trasportava 41.000 tonnellate di fertilizzanti quando è stata colpita da uno dei due missili balistici lanciati dalle zone Houthi nello Yemen. Funzionari statunitensi hanno criticato la mancanza di rispetto degli Houthi per l'impatto regionale dei loro attacchi, che minacciano l'industria della pesca, le comunità costiere e le importazioni di cibo.
La nave colpita da un missile ha difficoltà a essere rimorchiata
Secondo i funzionari, la minaccia di ulteriori attacchi Houthi nel Mar Rosso, unita alle condizioni dell’acqua, rende estremamente difficile raggiungere la nave in sicurezza e tentare di rimorchiarla in porto. Sembra essere la prima volta che un equipaggio è stato costretto a evacuare una nave a seguito di un attacco degli Houthi.
Aumentati gli attacchi contro le navi nel Mar Rosso
Gli attacchi Houthi sono aumentati negli ultimi giorni, secondo la vicesegretaria stampa del Pentagono Sabrina Singh. L’amministrazione Biden sta lottando per prevenire tali attacchi, anche se gli Houthi accumulano scorte di armi nello Yemen.
L’offensiva dei ribelli va avanti da mesi e, nonostante diversi attacchi da parte di Stati Uniti e Regno Unito, non è chiaro quante armi abbia ancora il gruppo. Singh ha sottolineato che, sebbene gli Houthi affermino di compiere gli attacchi a sostegno del popolo palestinese, la maggior parte delle navi attaccate sono collegate ad altri paesi.
Singh ha anche commentato che, sebbene gli Houthi affermassero di attaccare navi legate a Israele, molte navi erano collegate ad altri paesi. È interessante notare che un’altra nave presa di mira dagli Houthi lunedì, la M/V Sea Champion, di proprietà degli Stati Uniti e battente bandiera greca, stava trasportando grano nello Yemen. Una dichiarazione del Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) afferma che questa nave “ha fornito aiuti umanitari allo Yemen 11 volte negli ultimi cinque anni”.
Gli Houthi stanno creando un problema internazionale attaccando le navi umanitarie
Singh ha affermato che gli attacchi Houthi, oltre a creare una crisi ambientale, stanno anche influenzando l’accesso umanitario allo Yemen. Ha concluso dicendo: “Stanno lanciando attacchi contro le navi che trasportano merci, servizi e aiuti alla loro popolazione e creando il proprio problema internazionale”. Gli impatti precisi di questi attacchi e il potenziale peggioramento della crisi umanitaria e ambientale nella regione rimangono questioni urgenti da affrontare.