Un incendio è scoppiato all’interno del mercato municipale di Juiz de Fora, situato nel centro della Zona da Mata. L’incendio è scoppiato nella tarda notte di giovedì (28/9) ed è stato domato dai vigili del fuoco, chiamati da un controllore spaziale. Nessuno è ferito.
I vigili del fuoco hanno inoltre riferito che il mercato municipale non disponeva di un rapporto di ispezione dei vigili del fuoco (AVCB), un documento che dimostra che una proprietà dispone di attrezzature antincendio e vie di fuga sicure in caso di grave incendio.
In un comunicato, il municipio di Juiz de Fora (PJF), che gestisce lo spazio, ha informato che il mercato sarà chiuso venerdì (29/9). Il comune della città ha informato in una nota che “il mercato sarà chiuso al pubblico e l’ingresso sarà limitato ai commercianti”.
Il mercato si rinnova
Nell’agosto di quest’anno, il municipio di Juiz de Fora ha annunciato un’importante ristrutturazione del mercato municipale. Con un costo di poco più di 10 milioni di R$, lo spazio sarà ammodernato costruendo un’area gastronomica e un piccolo teatro al secondo piano.
Secondo il consiglio comunale, l’incendio verificatosi giovedì rafforza la necessità di completare i lavori, la cui conclusione è prevista nella seconda metà del 2024.
“Le squadre del Consiglio Comunale continuano a monitorare l’incidente, il che rafforza la necessità di modernizzare il sito. PJF informa inoltre che l’intera infrastruttura dello spazio è in fase di ristrutturazione”, ha informato il Consiglio Comunale in una nota.
Luoghi pubblici senza AVCB
Non è solo il mercato municipale a non avere un AVCB a Juiz de Fora. Anche la Fondazione Ginásio Municipal Jornalista Antônio Marcos, aperta a giugno di quest’anno, non dispone di autorizzazione. Lo spazio ospita eventi, come i Giochi JF Vôlei nel Campeonato Mineiro.
Rapporto del giornale Stato delle miniere Ho contattato il Comune di Juiz de Fora per sapere se erano già stati inviati i documenti necessari per ottenere un AVCB. Tuttavia, il Partito Giustizia e Sviluppo non ha risposto alle domande.
Secondo i Vigili del Fuoco, la mancanza di un AVCB non giustifica di per sé la chiusura dell’immobile. “Si parla di cessazione totale o parziale delle attività nell’edificio quando viene rilevata una situazione imminente di incendio e panico, e ciò viene confermato da un sopralluogo effettuato dalla squadra dei vigili del fuoco. In altre parole, quando vi è evidenza che le misure di sicurezza non sono state adottate dimensionato e/o installato adeguatamente in modo da poter eliminare o mitigare i rischi presenti nel sito”, informa la società in una nota.
Tuttavia, il proprietario di un immobile che non dispone di un AVCB può essere multato. “Si tratta di una delle violazioni che portano all’applicazione di sanzioni amministrative all’edificio, come ammonimenti scritti o multe, che vengono emesse nel caso in cui i funzionari non rispettino i termini normativi per apportare le modifiche necessarie e attuare le misure di sicurezza e non avanzare nel processo di regolamentazione”, ha concluso l’agenzia.