Negli ultimi giorni si sono verificati una serie di incendi in Polonia, ma l’incidente di più alto profilo è stata la distruzione di un centro commerciale a Varsavia domenica, mentre più di 50 squadre di vigili del fuoco ed esperti chimici hanno cercato di contenere le fiamme.
Lo riferisce l’agenzia governativa polacca PAPLe autorità locali non hanno ancora segnalato alcuna vittima. I video diffusi sui social media mostrano grandi fiamme scoppiare sul tetto dell’esercizio commerciale.
La polizia locale ha anche inviato messaggi ai residenti di Varsavia affinché tengano le finestre chiuse ed evitino di uscire in strada.
Il centro commerciale è di proprietà di una società di costruzioni industriali, ha riferito l’Associated Press. I negozi sono stati chiusi, poiché in Polonia è vietata l’apertura domenicale per decisione del precedente governo conservatore. A causa del contenuto religioso di questa misura, alcuni spazi commerciali potrebbero aprire circa sei domeniche all’anno, soprattutto nel periodo di Natale e Pasqua.
Negli ultimi giorni si sono registrati altri incendi. Questa domenica, una seconda nuvola di fumo ha coperto il cielo attorno a Varsavia, a partire dalla città di Wilanow, quando un mucchio di spazzatura è stato consumato dalle fiamme.
Due giorni fa, a Simianovich Ulinski, vicino a Katowice, nel sud del Paese, è scoppiato un incendio in una discarica e due vigili del fuoco sono stati ricoverati in ospedale a causa dei fumi tossici.
Ancora sconosciute le cause che portarono allo scoppio di numerosi incendi.