Per decisione della sessione plenaria del Consiglio dei Conti dello Stato di Rio de Janeiro (TCE-RJ), il bando per la corsa del Maracanà continuerà fino a giovedì (7), data di presentazione delle proposte per l’evento. La decisione è stata unanime.
Il voto della relatrice Mariana Wellman ha ritenuto che le risposte del governo della Civic House fossero sufficienti per continuare la procedura di gara. Ha anche ricordato che interrompere il processo significherebbe un “nuovo ritardo” nella presentazione delle offerte e spingerebbe lo Stato a “riprendere spese costose”.
– Mi rendo conto che la concessione di una copia potrebbe causare allo Stato di Rio de Janeiro un danno maggiore di quello che la Segreteria di Vigilanza Esterna intende evitare… Dopo aver illustrato questo scenario globale, capisco che questa Corte dei Conti deve decidere di rifiutare la protezione provvisoria, su richiesta della SGE, che consente l’attuazione della procedura di gara pubblica di concessione prevista per il 7 dicembre 2023 – difesa da Marianna Wellman.
Il governo statale era rappresentato dall’avvocato Thiago Araujo. Alla sessione plenaria hanno partecipato due rappresentanti del Flamengo, il Vice Presidente Generale Rodrigo Donchi e il Direttore Legale Antonio Panza.
La scorsa settimana, l’avvocato Mariana Wellman ha fissato un termine entro il quale il Consiglio Civile del Governo di Rio de Janeiro si pronuncia sul mancato rispetto dei requisiti TCE. Un audit commissionato da TCE-RJ ha ritenuto che la Casa Civica non avesse aderito a una serie di decisioni che richiedevano la continuazione della gara, in una decisione datata 23 agosto di quest’anno. Vedi i punti seguenti.
Almeno cinque gruppi hanno espresso interesse a concorrere per l’impianto pubblico: Flamengo e Fluminense, che gestiscono lo stadio dall’aprile 2019, e Vasco con due soci, Arena 360, che gestisce Mane Garrincha, e Lorainas, che ha già gestito Castelao e Real Madrid. indipendenza.
Il concorso mira a gestire ed esplorare il Maracana e il Maracanazinho per 20 anni. Nell’ottobre 2022, una decisione unilaterale del consulente TCE Marcio Pacheco ha portato alla sospensione della procedura di gara un giorno prima della gara.