Le lacrime delle donne calmano gli uomini – Immagine: Riproduzione/Internet
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Un recente studio, condotto da ricercatori del Weizmann Institute of Science in Israele, suggerisce che le lacrime femminili, attraverso un segnale chimico, hanno la capacità di ridurre l’attività cerebrale associata all’aggressività.
La ricerca, che comprendeva test in cui venivano inalate lacrime, ha utilizzato campioni raccolti da donne, ma i ricercatori ritengono che l’effetto non sia limitato alle donne.
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“Le lacrime sono un meccanismo nei mammiferi che fornisce una forma di 'copertura chimica protettiva' contro le aggressioni”, ha affermato Ronnie Yeremiah, uno degli autori dello studio. “Precedenti studi sugli animali hanno dimostrato che le lacrime dei roditori contengono segnali chimici sociali che prevengono l’aggressività maschile”.
Le grida umane contengono anche un segnale chimico che riduce il testosterone maschile, sebbene il suo significato comportamentale non sia ancora del tutto chiaro.
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Per lo studio, i ricercatori hanno testato 25 volontari maschi, esponendoli a lacrime “emotive” o a una soluzione salina. I partecipanti non sapevano quale sostanza stavano inalando, poiché entrambe sono trasparenti e inodori. Le vere lacrime sono state ottenute da donne che hanno guardato film sensibili o tristi.
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I risultati hanno mostrato che gli uomini che hanno inalato lacrime emotive hanno mostrato una diminuzione del 43,7% dell’attività cerebrale nell’area del cervello associata all’aggressività. Inoltre, gli uomini che hanno inalato lacrime emotive hanno mostrato anche un comportamento meno aggressivo in un compito sperimentale.
“Questi risultati suggeriscono che le lacrime umane possono svolgere un ruolo importante nella comunicazione sociale”, ha detto Yeremiah. “Può essere un modo per segnalare agli altri che siamo vulnerabili e che non rappresentiamo una minaccia”.
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