Il pallavolista italiano Roberto CasanegaImmagine in evidenza), 42, fornisce maggiori dettagli sulla sua finta relazione con Alessandra Ambrosio. Ha detto di aver fatto sesso telefonico per anni con un truffatore. “L’ho sempre chiamata amore, non lo è mai stato. Ho dovuto insistere e ricordarle di dirlo. Ha detto che doveva chiamare le macchine perché aveva un mal di cuore”.
Accompagnato dai giornalisti de Le Iene, che hanno reso pubblico il golpe, Cazzniga si è recato in Sardegna, dove vive Valeria Satta, 50 anni. Il falso non ha partecipato. Dopo che le sue richieste di appuntamenti sono state nuovamente negate, Cazzaniga ha appena salutato la sua ragazza immaginaria nelle sabbie di Frutti d’Oro.
Falsa Alessandra Ambrosio: cos’è l’appropriazione indebita emotiva
0
Valeria ha adottato il nome Maya e con le foto della modella brasiliana ha iniziato a interagire con il giocatore, richiedendo ripetutamente prestiti finanziari. Inoltre, il falsario ha fatto un colpo di 700mila euro (circa 4,3 milioni di riyal brasiliani).
Con il valore guadagnato con il colpo di stato, Valeria è venuta a rinnovare la sua casa nel 2017. Il giocatore italiano sostiene che la donna abbia usato alcune scuse “ragionevoli” per richiedere i pagamenti.
“Non ne sono sicuro, mille euro qua e altri duemila là… Alla fine siamo arrivati a 700mila. Dopo questo incubo, è come se mi fossi svegliato da un coma che mi ha fatto Perdo decenni di vita”, ha spiegato l’atleta.
Cazzaniga lavora come contatore presso la New Mater, società di pallavolo di Castellana Grotte che milita nella Serie B italiana di pallavolo.
La farsa è stata scoperta solo a causa della sfiducia dei suoi colleghi nel vedere il giocatore prendere in prestito denaro per aiutare Maya. Raccolgono prove per smascherare l’artista fraudolento, oltre a creare una mucca per compensare il danno fatto dal criminale.
I due hanno iniziato a legare nel 2008, ma non si sono incontrati direttamente durante l’intero periodo.
Ho inventato mille scuse, come la malattia e il lavoro. Eppure mi sono innamorato di quel suono, chiamata dopo chiamata. La comunicazione avveniva solo tramite cellulare, quasi giornalmente. “Chiamo prima di andare ad allenarmi o di notte quando dormo”, ha detto Katzaniga al quotidiano italiano Corriere della Sera.
Il caso è ancora al vaglio della polizia locale.
Vuoi rimanere informato su tutto quello che sta succedendo nel mondo dello sport e ricevere notizie direttamente sul tuo Telegram? Entra nel canale capitali.