Sorocaba nella finale della Coppa Libertadores Futsal. La nazionale brasiliana ha battuto sabato sera, allo stadio Arena Tortuguetas di Buenos Aires, l’Independiente Barranquilla per 5-0, nelle semifinali del torneo, e la decisione è stata decisa.
Leandro Leno, Joazinho, Mendonça, Rodrigo e Pepita hanno segnato i gol vincenti.
Il campione del 2016, Sorocaba, lotterà per il suo secondo titolo continentale.
L’avversario dei brasiliani nella decisione arriva dallo scontro tra Paracas (Argentina) e Penarol (Oro). Chi perde gareggerà per il terzo posto con i colombiani.
La partita per il terzo posto si giocherà alle 15.00. La finale è prevista per le 18:00.
La partita è iniziata alla pari, con entrambe le squadre che hanno segnato gol forti, ma a poco a poco Sorocaba ha iniziato a dominare il campo e controllare l’andamento della partita. Tanto che dopo cinque minuti il sigaro colpì il montante. Successivamente Gennaro è stato calpestato all’interno dell’area e l’arbitro non ha segnato alcun gol. Ricardinho ha richiesto un riesame tramite supporto video, ma la decisione del tribunale è stata confermata.
La pressione brasiliana ha avuto il suo effetto a metà tempo quando Leandro Leno ha ricevuto la palla e l’ha tirata con la mano sinistra nell’angolo per aprire le marcature. I colombiani rispondono e sfiorano il pareggio con Ramirez con un tiro respinto da Andre Deco. Ma il capocannoniere è stato Sorocaba, insieme a Joaosinho, con un tiro su calcio d’angolo di Jimenez.
Negli ultimi minuti della prima fase, l’Independiente Barranquilla ha iniziato ad utilizzare il portiere, ma in contropiede il Mendonça ha approfittato di un rimbalzo del portiere e ha segnato il terzo gol. Poco dopo Rodrigo approfitta del gol vuoto per trasformare il risultato dalla distanza in una schiacciante sconfitta.
A partita decisa, Sorocaba gestisce la seconda fase e comincia a risparmiare alcuni giocatori fondamentali, con meno minuti in campo. I colombiani ci provano, ma si scontrano con una difesa posizionata o con le difese di André Deco. D’altra parte, Gabriel ha quasi segnato il quinto quando ha rubato la palla ed è avanzato davanti alla porta, ma ha smesso di difendere Jimenez.
I numerosi contropiedi dei colombiani hanno fatto arrabbiare Ricardinho, che ha chiesto un po’ di tempo per dirigere i giocatori e ha chiesto alla squadra un atteggiamento più difensivo. Lo stop fa il suo effetto e Sorocaba chiude gli spazi e comincia a gestire meglio il vantaggio. Tanto che in contropiede Gennaro ha una chiara occasione per allargarsi ma conclude debolmente sopra il portiere.
Con Barranquilla di nuovo in porta, Pepita approfitta di un errore di un altro avversario e segna il quinto gol, chiudendo il punteggio con un gol a porta vuota.