Mentre il comunismo emerge dal seno della modernità, dalla filosofia della storia Hegelismo marxista Per il nazismo è diverso. Non nasce dall’estremismo, ma dal decadimento della cultura moderna”.
Articolo scritto da Roberto Esposito, filosofo italiano, professore all’École Normale Supérieure di Pisa ed ex vicedirettore dell’Istituto Italiano di Lettere e Filosofia, e pubblicato dalla casa editrice Repubblica, 23-08-2023. La traduzione è da Luisa Rapolini.
Secondo lui, ” comunismo “Riconosce” in forme parossistiche la tradizione filosofica moderna – la tradizione dell’assoluta uguaglianza. EHI nazismo interrotto in nome della differenza assoluta. E ancora: il comunismo ha la storia come soggetto trascendente, la classe come soggetto e l’economia come dizionario. Il nazismo vede la vita invertita come morte trascendentale, la razza come soggetto e la biologia come lessico.
Ecco l’articolo.
Le parole non sono tutte uguali. Alcuni sfogliano le cose e si limitano a descriverle. Altri penetrano la realtà e fanno pendere la bilancia a favore dell’uno o dell’altro. Creano una nuova egemonia, o illusione. È per questo che viene contestato, e diventa un campo di battaglia ideale e sempre anche politico.
Il primo di questi, su cui dobbiamo focalizzare la nostra attenzione, è il concetto del termine “inclusività”. E non è un caso che sia stato menzionato così spesso prima destra italiana Governo come scudo protettivo rispetto alla richiesta di tagliare i ponti fascismoNon con il fascismo in sé, hanno risposto i suoi sostenitori, ma con ogni totalitarismo. Si dà quindi per scontato che il significato di una categoria non sia affatto neutro, poiché è sempre contestato da forze politiche concorrenti.
formulato Antifascisti italiani All’inizio degli anni ’20 contro fascismosuccessivamente assegnato da questo – da Mussolini e da non ebrei – È invertito in una direzione positiva contro i tuoi avversari.
Riprese negli anni ’30 e ’40 Franciain un ruolo antistalinista, e in Germania In Chiave contro il nazismo trovò, nel 1951, un posto forte in un libro Hanna Arendt riguardo a Le origini del totalitarismo in un’analisi comparata di nazismo e stalinismo (Enodie, con articolo di Simone Forte).
Tradotto nel dizionario di scienze politiche da Carlo Federico, Zbigniew Brzezinski H Raymond Aronnel periodo guerra fredda È stato determinante nella lotta contro il comunismo e ha attirato critiche ingiustificate. Preso da tali autori Giacobbe Talmon H François Forêt alle origini rivoluzione franceseo addirittura platonico Karl PopperHa finito per perdere ogni significato storico e semantico, ed è diventato per chi lo utilizza un modo per sfuggire ad una chiara posizione politico-culturale.
I problemi che ho sollevato nell’ultima discussione sono fondamentalmente due: rapporto con il fascismo si sedette Il rapporto tra nazismo e comunismo. Per quanto riguarda il primo punto, anche nell’ultimo libro Inclusività 100. Ritorno alla storia (Salerno, 2023), Emilio Gentile ha chiarito una volta per tutte la situazione. se da inclusività Inteso come un regime, in una società di massa, che utilizza sistematicamente la violenza e il terrore e monopolizza i mezzi di comunicazione, il fascismo ha costituito il suo prototipo in Europa. A fronte dei tentativi di ridurlo a una forma di dispotismo comprensivo, va detto che esso penetrò profondamente e corruppe la società, la cultura e le istituzioni italiane. È vero che sul piano storico, nonostante le guerre coloniali di annientamento, si è macchiato di crimini molto minori di quelli quantitativi. Genocidio nazista. Ma a livello tipico, c’era solo un’aspettativa. Anche se non sono la stessa cosa, senza fascismo Non avrebbe capito nazismo.
Ma proprio sul piano paradigmatico – cioè nella sua essenza “filosofica” – l’ Nazifascismo Difficilmente è paragonabile a comunismo. Non dal numero delle vittime: vittime Stalinismo Inoltre, era maggiore di quella del nazismo. Ma a causa della differenza fondamentale in essi linguaggi concettuali. È qui che la categoria dell’inclusività mostra i suoi limiti più evidenti. Non c’è da stupirsi del libro prima Arendtottimo per la ricostruzione nazismoFragile nell’analisi comparata con il comunismo. E a sua volta i libri accesi L’inclusività di Aaron, Ti incontri H mangustaConcentratevi sul comunismo, non sul nazismo. È difficile unificare fenomeni storici così diversi. È vero che non mancano i collegamenti trasversali: violenza su larga scala, terrorismo su larga scala, primato del partito sullo Stato (in opposizione al fascismo). Ma all’interno di un quadro ideologico nettamente diverso.
Mentre il comunismo emerge dal seno della modernità, dalla filosofia della storia Hegelismo marxista Per il nazismo è diverso. Non nasce dall’estremismo, ma dalla decomposizione della cultura moderna. Non perché non contenga frammenti o frammenti, come abbiamo mostrato Giorgio L. alcePiuttosto, lo traduce in una lingua del tutto incompatibile con il dizionario precedente. EHI comunismo “Riconosce” in forme parossistiche la tradizione filosofica moderna – la tradizione dell’assoluta uguaglianza. EHI nazismo interrotto in nome della differenza assoluta. E ancora: il comunismo ha la storia come soggetto trascendente, la classe come soggetto e l’economia come dizionario. Il nazismo vede la vita invertita come morte trascendentale, la razza come soggetto e la biologia come lessico.
Entrambi adottano una visione scientifica folle, ma i comunisti la collegarono a una filosofia storica predeterminata, mentre i nazisti la collegarono alla sovrapposizione tra le razze umane e animali.
o gerarchia Rudolf Hess Lo ha spiegato” nazismo Non è altro che biologia applicata.” Hitler Fu chiamato il “Grande Dottore Tedesco”, perché inserì un bisturi nel corpo di quel popolo per espellere il tumore che lo distruggeva, che era identico al tumore. Ebraismo. Come ho scritto Emanuele Levinas Nel 1934 d.C Alcune riflessioni sulla filosofia di HitlerL’essenza del nazismo, a differenza di qualsiasi altra ideologia, sta nella connessione dell’anima con il corpo: “Ciò che è biologico, più che oggetto della vita spirituale, diventa il suo cuore”.
Per saperne di più
Segnalate alla redazione errori in portoghese, informazioni o problemi tecnici presenti in questa pagina:
Si fa presto a dire inclusività. Articolo di Roberto Esposito – Istituto Umanitario Unisinos – IHU