Franck Ribery è molto arrabbiato per la posizione dei dirigenti della Fiorentina e non sono state risparmiate le critiche mosse al club italiano. Il contratto dell’attaccante francese con il club è scaduto a fine stagione e ha definito una “mancanza di rispetto” la mancata comunicazione dei dirigenti.
Il 38enne ex attaccante francese e del Bayern Monaco credeva nella possibilità di rinnovare il suo contratto o, quantomeno, di essere ringraziato per i servizi prestati negli ultimi due anni a Firenze. Non è successo niente di quello che immaginavo.
In un’intervista a Toscana TV, il francese ha mostrato tutta la sua insoddisfazione per il disprezzo della Fiorentina ed è scoppiato. “E’ stata dura – ha detto Ribery -. Per due anni ho fatto del mio meglio perché questa è la mia mentalità. È complicato perché non ho saputo nulla per tre o quattro settimane”.
“Nessuno mi ha chiamato e non significava rispetto, ma non ho mai voluto parlare male di nessuno, soprattutto del club. Non sono contento di non essere rimasto con loro, ma questa è la vita, questo è il calcio”.
Nonostante la sua età, Ribery vuole ancora giocare almeno un’altra stagione. E dovrebbe restare nel calcio italiano, che ha interessato altre squadre proprio per il buon lavoro svolto nella Fiorentina, con 30 partite, due gol e sette assist.