EHI Botafogo Convivere con le sfide dentro Campionato brasiliano, il che non è semplice. Questa volta affronteranno una delle squadre più grandi, dopo aver perso 2-1 Fenicottero Nella classica e controversa intervista di Bruno Lageche ha ceduto l’incarico ma rimarrà.
È stato pessimo, non solo in partita, in quella del Sol Americana, in quella contro il Flamengo. C’era tanto di cui parlare, della partita, delle scelte, Segovinha, GB, ha perso una grande occasione. È stato molto brutto – valuta il narratore Renata Silvera.
– Ci sono tre punti importanti. Questa campagna è storica. C’è stata la partenza di Luis Castro, non sapevo chi sarebbe entrato se avesse mantenuto il livello, vista l’infortunio di Tequenho, la terza sconfitta contro il Flamengo con il tecnico che ha messo a disposizione il posto. È il momento più teso, perché sta perdendo contro i suoi più grandi rivali, nella settimana in cui perde in Sud America. Se c’è un lato positivo è che c’è una tregua per Data-Fifa. Non c’è modo di far finta che non sia successo, solo per sapere come gestirai la situazione. “Siediti, parla, aggiusta tutto e non perdere lo slancio”, ha aggiunto Renata.
Commentatore ed ex giocatore Paolo Nunes Né gli è piaciuto incontrare Bruno Lage.
– Ero inorridito. Ha detto che ha pensato molto a fare questa intervista. E a partita finita tutto lo stadio applaude al Botafogo. Quindi esercita una pressione tremenda. Dice di poterlo gestire, ma ha dimostrato di non poterlo gestire, non ha la struttura che gli consente di reggere questa pressione. Quello che fanno i tifosi è impressionante, chi lavora ha forza e convivenza. Da ex giocatore, penso ai giocatori di adesso. Questo ragazzo se ne andrà presto? “È la prima sconfitta, immagino cosa ci aspetta”, ha detto Paulo Nunes.