Scopri perché dovresti caricare il tuo smartphone al 79% e guarda cosa rivelano i tecnici mobili sulla durata della batteria
Caricare lo smartphone al 100% sembra essere la pratica più comune, ma sapevi che ciò potrebbe compromettere la durata della batteria?
I tecnici della telefonia mobile hanno rivelato che la situazione ideale è caricare il dispositivo a circa il 79% per garantire una maggiore durata ed evitare problemi futuri.
Questo suggerimento sta guadagnando sempre più attenzione, soprattutto tra coloro che desiderano migliorare le prestazioni dei propri dispositivi senza dover cambiare frequentemente la batteria. Quindi, continua a leggere per sapere come caricare correttamente il tuo cellulare.
Comprendere il ciclo di ricarica della batteria
La tecnologia è sempre presente nelle nostre vite e gli smartphone sono diventati uno strumento essenziale nella vita quotidiana. Con questa importanza sorgono dubbi su come allungare la vita utile dei dispositivi, soprattutto per quanto riguarda la batteria.
Una domanda comune tra gli utenti è: quanto dovremmo caricare i nostri cellulari per evitare danni? Di recente gli esperti hanno evidenziato una linea guida che potrebbe sorprendere molti: caricare lo smartphone al 79% potrebbe essere più vantaggioso che aspettare che la carica raggiunga il 100%.
Le batterie agli ioni di litio presenti nella maggior parte degli smartphone moderni hanno un ciclo di ricarica che influisce direttamente sulla loro vita utile. Un ciclo completo si verifica quando la batteria viene scaricata dal 100% allo 0% e quindi ricaricata al 100%.
Tuttavia, ogni volta che questo ciclo viene completato, la capacità complessiva della batteria diminuisce leggermente. Con il passare del tempo ciò si traduce in una perdita di efficienza e in una diminuzione dei tempi di ricarica.
Pertanto, la raccomandazione di caricare fino al 79% deriva dalla consapevolezza che evitare una ricarica completa può preservare la capacità della batteria. Caricare la batteria al 100% costringe il dispositivo a funzionare continuamente alla massima capacità, il che può accelerare l’usura dei componenti interni.
Vedi anche: Qualità ridicola! Scopri i 4 smartphone con le migliori fotocamere sul mercato brasiliano per il 2024
Perché il 79% è il limite ideale per il mio smartphone?
Il punteggio del 79% non è vano, si basa su studi che analizzano il comportamento delle batterie agli ioni di litio in diverse condizioni di ricarica. Quando una batteria funziona tra il 20% e l’80% della sua capacità, funziona al “punto ottimale” in termini di efficienza e durata.
Un altro punto correlato è il sovraccarico. Molti utenti lasciano lo smartphone in carica durante la notte, con il risultato di lunghi periodi di carica al 100%. Questa abitudine può portare ad un surriscaldamento eccessivo e ad uno stress costante della batteria, fattori che ne accelerano il deterioramento.
Pertanto, per mettere in pratica questa pratica, molti utenti scelgono di utilizzare applicazioni che controllano la ricarica del dispositivo, interrompendo la ricarica quando la batteria raggiunge il 79%. Alcuni produttori di smartphone offrono già questa funzione.
Un altro consiglio importante è quello di evitare di scaricare completamente la batteria regolarmente. Lasciare ripetutamente lo smartphone a livelli molto bassi (meno del 20%) può sovraccaricare la batteria e causare problemi a lungo termine. Pertanto, l’ideale è mantenere la carica entro l’intervallo consigliato dal 20% al 79%.
In breve, prendersi cura della batteria è essenziale per garantire che il proprio smartphone funzioni in modo efficiente più a lungo.
Scopri di più: Scommetto che non lo sai! 5 funzioni utilissime che solo pochi utenti conoscono o utilizzano sul proprio smartphone