I progressi negli studi di psicologia dello sviluppo sottolineano l’importanza dell’educazione basata sul rispetto e sull’empatia. In questo contesto, il blog Nuovi studentiFare Gruppo SEB (Sistema Educativo Brasiliano)spiega come Disciplina positiva Insegna ai bambini e agli adolescenti i confini e le responsabilità in modo rispettoso e costruttivo.
Piuttosto che limitarsi a punire i comportamenti inappropriati, questo metodo cerca di capire perché si verificano e di aiutare i bambini a sviluppare le competenze per affrontarli in modo più appropriato. Continua a leggere e scopri di più:
Cos’è la disciplina positiva?
Educare un bambino o un adolescente è una sfida enorme: sia l’eccessivo autoritarismo sia l’eccessivo permissivismo possono lasciare segni profondi nell’individuo, con ripercussioni lungo tutta la vita adulta.
Mentre punizioni e rimproveri frequenti possono stimolare sentimenti di ribellione e abbassare l’autostima, la mancanza di confini danneggia la formazione della responsabilità e la comprensione delle conseguenze di ogni azione. La disciplina positiva affronta questo dilemma, e si pone nel mezzo: le parole chiave sono fermezza e gentilezza.
Secondo la Società Brasiliana di Disciplina Positiva, questo metodo si basava sul lavoro di Alfred Adler e Rudolf Dreikurs, due psicologi umanisti che sostenevano fortemente le connessioni emotive come motori del comportamento. Ciò significa che per correggere i bambini e gli adolescenti sono più importanti le relazioni d’amore che l’imposizione dell’autorità.
Successivamente, la psicologa ed educatrice Jane Nelson e altri autori scrissero una serie di libri che codificavano il metodo della disciplina positiva. Sottolinea che la qualità della relazione tra genitori e figli è più efficace nell’educare i bambini rispetto alle punizioni.
Come funziona?
Nella disciplina positiva, gli errori dei bambini sono visti come opportunità di apprendimento, basate sul dialogo, sul rispetto reciproco e sull’affetto. Inoltre, la sua base fondamentale è la comunicazione familiare. Un ambiente amorevole e incoraggiante, combinato con un legame emotivo stabile, sono i principali strumenti dell’educazione.
In questo modo, la disciplina positiva contraddice gli approcci tradizionali basati su presupposti comportamentali. In questa corrente di pensiero, l’apprendimento sarebbe legato alla ricompensa e alla punizione, che porrebbero lo studente (bambino o adolescente) in una posizione di sottomissione rispetto alla persona che ha il potere di punire o premiare.
Nella disciplina positiva esiste una struttura più orizzontale: sia i genitori che i figli hanno il diritto al rispetto reciproco e alla comprensione del proprio punto di vista. Pertanto, invece di monitorare il comportamento sbagliato del bambino, i genitori dovrebbero spiegare ciò che è giusto con fermezza, ma anche con delicatezza e apertura, in modo che possano comprendere il comportamento in questione.
Perché usare la disciplina positiva?
La disciplina positiva mostra ai bambini che il rispetto vale più della forza o dell’umiliazione. In questo modo apprendono lezioni importanti per la vita adulta, oltre a sviluppare competenze essenziali per relazioni interpersonali di successo, come l’empatia e la gentilezza.
In questo modo, la disciplina positiva apporta grandi benefici allo sviluppo sociale ed emotivo dei bambini. alcuni di quelli:
Comprendere il proprio valore – Nei metodi di correzione tradizionali, l’autostima e la fiducia in se stessi di un bambino possono essere danneggiate, formando una visione distorta di se stesso come risultato dell’essere sottoposto a continue punizioni, cosa che non accade quando si usa una disciplina positiva.
• Sviluppo dell’empatia – è stimolato dall’atteggiamento dei genitori nel mostrare comprensione riguardo alle motivazioni delle situazioni inappropriate dei loro figli. Cominciano così a vedere meglio gli effetti delle loro azioni sugli altri;
• La capacità di risolvere i problemi – Invece di limitarsi a pentirsi o criticare ciò che è accaduto, i genitori spiegano ai propri figli che il modo migliore per affrontare un errore è cercare soluzioni per ridurne i danni.
• Rispetto nella risoluzione dei conflitti – I bambini e gli adolescenti imparano fin dalla tenera età che qualsiasi attrito dovrebbe essere risolto attraverso il dialogo e la gentilezza, non attraverso espressioni di violenza.
Ad esempio, se un bambino rompe il giocattolo di un amico e i genitori reagiscono immediatamente con urla e punizioni, la correzione si avvale di meccanismi di colpa e umiliazione. Questo può portare a un sentimento di ribellione.
È importante tenere presente che i bambini spesso non capiscono cosa provano e che le loro azioni potrebbero essere tentativi inappropriati di attirare l’attenzione. Il ruolo dei genitori è quello di chiarire questi sentimenti ed emozioni e aiutare il bambino ad affrontarli in modo ottimale.
Nell’esempio fornito, un’alternativa positiva potrebbe essere quella di spiegare al bambino il motivo di questa situazione. Deve imparare a vedere il dolore degli altri e correggere i suoi errori. Oltre a scusarsi, può provare a sistemare il gioco del suo compagno di squadra. In questo momento è interessante che i genitori apprezzino i tuoi sforzi per risolvere la situazione.
Come applicare questo metodo?
Per mettere in pratica la disciplina positiva è necessario lavorare sulla pazienza con il bambino e con voi. Dopotutto, non è sempre facile mantenere la calma quando tuo figlio fa qualcosa di sbagliato. Ecco quindi alcuni consigli per adottare questo metodo.
Comprendi che sei un adulto
In un momento di rabbia e delusione, quando un bambino o un adolescente si comporta in modo inappropriato, è normale pensare che “sappia quello che sta facendo”. Tuttavia, è importante tenere presente che si trovano in una fase di sviluppo cognitivo ed emotivo.
Pertanto, ciò che è molto chiaro per te non è sempre chiaro ai bambini: spesso non capiscono i tuoi sentimenti e le tue motivazioni. Inoltre, non sono adulti nella relazione. Quindi, se c’è qualcuno che deve dimostrare maturità, intelligenza emotiva e pazienza, quelli sono i genitori.
Scommetti sull’onestà
Il dialogo è un’arma potente ed è importante che questo dialogo sia franco. Quando correggi, guarda tuo figlio negli occhi, sottolinea che ciò che ha fatto era sbagliato e spiega chiaramente il perché. Inoltre, lasciate che il bambino si spieghi e prestate davvero attenzione a ciò che dice, dimostrandovi interessati a ciò che sente e fa.
Dimostra che ci tieni
Anche nei momenti di frustrazione e nelle conversazioni tese, assicurati di mostrare a tuo figlio quanto lo ami. Mostra affetto senza paura di perdere potere. Questo è importante affinché i più piccoli capiscano che la disciplina deriva da un luogo di amore e cura.
Abbandonare i comportamenti aggressivi
Infine, cerca di abbandonare gradualmente qualsiasi comportamento aggressivo. L’assertività non richiede urlare, spingere, punire o ricattare. A poco a poco, possiamo imparare a correggere questo problema senza perdere la pazienza. Dopotutto, urlare e imprecare indica la mancanza di controllo emotivo da parte di un genitore più che un compito disciplinare.
Alla luce di questa lettura, ho visto la disciplina positiva come un’educazione alternativa basata sul rispetto e sull’affetto. I bambini e gli adolescenti imparano molto con l’esempio. Pertanto, adottare un atteggiamento compassionevole e gentile, anche nei momenti di correzione, farà sicuramente un’enorme differenza nell’educazione di tuo figlio.
Vuoi saperne di più sull’educazione dei bambini? arrivare a Nuovo blog degli studenti E scoprilo!
Gruppo Seib
Oltre al blog che tratta argomenti come l’educazione bilingue, l’istruzione a tempo pieno, la scuola superiore, gli esami di ammissione e Enem, puoi seguire SEB attraverso la pagina su Facebook Non c’è nessun profilo Instagram NO canale fai youtube. Puoi anche iscriverti a le notizie Per ricevere contenuti via e-mail.