Alla sua diciottesima edizione Festival del cinema italiano in Brasile Presentare nuovamente l'iniziativa Schermi italianiè promosso attraverso una partnership tra il Ministero delle Relazioni Internazionali e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Cinecittà della Direzione Generale del Cinema e dei Materiali Audiovisivi del Ministero dei Beni Culturali (DGCA-MiC) e l'Accademia del Cinema Italiano.
Giovedì scorso (9) al Terraço Italia, a San Paolo, si è svolto un incontro tra ospiti dell'industria audiovisiva brasiliana che hanno presentato ai rappresentanti dei distributori, dei produttori e della stampa nazionale opportunità di incentivi per partnership con l'industria audiovisiva italiana in vari settori. Roberto Stabili, responsabile Progetti Speciali della DGCA e responsabile delle relazioni internazionali dell'ANICA (Associazione Italiana Industrie Cinematografiche), era presente per commentare la possibilità di coproduzioni e riprese in Italia, ma ha evidenziato nuovi incentivi per la distribuzione cinematografica. Gli italiani in Brasile puntano anche ai servizi di streaming e di video on demand.
Dopo aver spiegato come il Progetto Schermi Italia trasporta le uscite italiane ai distributori di diversi paesi del mondo, il regista ha sottolineato un contributo di 50.000 euro per la distribuzione dei film italiani nelle sale e un secondo investimento, fino a 15.000 euro, per la distribuzione in digitale piattaforme.
Stabili ha inoltre sottolineato il programma di internazionalizzazione di tutta la produzione audiovisiva italiana, che invita i produttori locali a viaggiare all'estero e cercare partnership, promuovendo ulteriormente il Paese mediterraneo come location per le riprese. “Abbiamo l'esenzione fiscale del 40% sulle spese di produzione per i progetti registrati in Italia. Abbiamo film commission su tutto il territorio, gestendo fondi regionali cumulabili con fondi statali (Fondo Nazionale). Abbiamo la bellezza del nostro territorio, come voi conoscere, e anche la competenza dei nostri professionisti.”
Questa iniziativa dovrebbe rafforzare la produzione italiana nel circuito commerciale brasiliano. Secondo Erika Bernardini, direttrice culturale e curatrice del festival. Sei dei 16 nuovi film proiettati in questa edizione del Festival del Cinema Italiano, infatti, hanno ottenuto la distribuzione in Brasile.
Il Festival del Cinema Italiano 2023 è iniziato l'8 dicembre e proseguirà fino al 9 dicembre, offrendo al pubblico brasiliano una selezione di 32 film, composta da 16 novità e 16 classici nella retrospettiva “A Comédia à Italiana”, che arriva gratuitamente in tutto il Brasile attraverso trasmissione in diretta, disponibile sul sito web del festival, e spettacoli dal vivo tenuti in diverse città delle cinque regioni brasiliane. Il programma completo potete trovarlo sul sito ufficiale dell'evento: https://festivalcinemaitaliano.com/onde-assistir/.
Dai un'occhiata anche ai film selezionati:
Film inediti
- – Abbiamo ancora domani (C'è ancora domani, 2023)
- – L'invenzione del crimine (Il Signore delle Formiche 2022)
- -Le mie ragazze di carta (Le mie ragazze di carta, 2023)
- – All'Sombra di Caravaggio (L'ombra di Caravaggio, 2022)
- – Terra delle donne (Terra delle Donne, 2023)
- – L'ultima notte d'amore (L'ultima notte d'amore, 2023)
- – L'ultima volta che eravamo bambini (L'ultima volta che eravamo bambini, 2023)
- -Billy (Bailey, 2023)
- – Racconti della domenica (Storie della domenica, 2022)
- – Grazie ragazzi (Grazie ragazzi, 2023)
- – L'uomo è per strada (L'uomo in cammino, 2022)
- -Il primo giorno della mia vita (Primo giorno della mia vita, 2023)
- – Il ritorno di Casanova (Il ritorno di Casanova, 2023)
- -Orlando (Orlando, 2022)
- – Primadonna (Primadonna, 2022)
- – L'amore della domenica (Quattordicesima domenica del tempo ordinario 2023)
Retrospettiva “Commedia Italiana”.
- -Amore italiano (Amore Italiana, 1966)
- – La proprietà non è più un furto (La proprietà non è più un furto, 1973)
- – Arturo De Fanti Bancario e Instabile (Pellegrinaggio Arturo di Fante Pancario-Precario, 1980)
- – Imbrogliare (Bedoon, 1955)
- -Berlinger, ti amo (Berlinguer, Ti amo, 1977)
- – Brankleon nelle Crociate (Brankleone sulle Crociate, 1970)
- – Questi sono i nostri mariti (I nostri mariti, 1966)
- – Il colpo di stato delle eterne incognite (L'audace ribaltamento del solito sconosciuto, 1959)
- – Mimi il metalmeccanico (Mimi Metarlogico, Ferito d'onore, 1972)
- – Il gatto (Il gatto, 1977)
- – Il padre è un serpente (Pariente Serpenti, 1992)
- -Anatra all'arancia (Anatra con l'arancia, 1975)
- – Povero ma… bello (Poveri ma belli, 1957)
- – Per una destinazione insolita (Immersa da un insolito destino nell'azzurro del mare nell'agosto del 1974)
- -Rogantino il Conquistatore (Rogantino, 1973)
- – Vieni a prendere un caffè con noi (Vieni a prendere un caffè…qui, 1970)