Papa Francesco rivela disaccordi nella Chiesa e fornisce dettagli sul suo funerale
Un libro pubblicato mercoledì (3) in Europa ha rivelato che Papa Francesco ha deciso di semplificare le cerimonie funebri dei Papi, compresa la sua.
Il Papa che racconta la sua sepoltura. Francesco ha deciso di non seppellire il suo corpo fuori dalla bara, come è tradizione dei funerali papali. Lo stesso vale per chi verrà dopo di lui. Il corpo di Benedetto XVI fu l'ultimo corpo ad essere scoperto fuori dal sarcofago.
«Sto rivedendo i rituali affinché i Papi siano coperti e sepolti come ogni figlio della Chiesa», ha detto Francesco.
Avere due scie era eccessivo. Che sia uno solo e con il Papa nella bara, come in tutte le famiglie. Non ci sarà una cerimonia di chiusura separata per la bara. Tutto si svolgerà nella stessa cerimonia.
Papa Francesco conferma di preferire essere trasferito nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, con la quale ha un grande rapporto spirituale, e non nella Basilica di San Pietro. Questa sarà la prima tomba sepolta altrove dopo Leone XIII nel 1903.
Nel libro “Il Successore” del giornalista spagnolo Javier Martinez-Brocal, uscito mercoledì (3) in Spagna, Francesco rivela che, nonostante la profonda unione tra lui e Benedetto XVI, la presenza di due papi ha portato alla divisione dei Chiesa.
Francesco sostiene che il segretario privato di Benedetto XVI, monsignor Georg Janswein, ha tenuto in isolamento il papa emerito. E che il segretario ha sostenuto i cardinali ultraconservatori che accusavano Francesco di eresia, dopo che questi aveva preso posizione a favore delle unioni civili tra persone dello stesso sesso. Benedetto XVI era d'accordo con Francesco.
Poco dopo la morte del Papa emerito, il suo segretario pubblicò un libro sulla convivenza dei due Papi. A questo proposito Papa Francesco dice:
“Il giorno del funerale è stato pubblicato un libro che parlava male di me, dicendo cose non vere, il che è molto triste. Mi dispiace che sia stato utilizzato Benedetto XVI. L'ho sentito come una mancanza di nobiltà e di umanità”.
Francisco rivela anche i dettagli del conclave che elesse Benedetto XVI nel 2005. Dice di aver impedito ai cardinali di sabotare l'elezione di Joseph Ratzinger, e che i due poi hanno deciso insieme chi avrebbe dovuto essere deposto per aver fatto trapelare documenti segreti dalla chiesa. Vaticano.
Papa Francesco ha spesso elogiato Joseph Ratzinger, ha detto Francesco, sottolineando che è stato progressista durante il Concilio Vaticano II – negli anni ’60, che ha modernizzato la liturgia della Chiesa – e poi, nel 2013, è stato un gesto molto progressista.