Nintendo attraverso il suo presidente Shuntaro Furukawa in una recente intervista al quotidiano giapponese Nikkiha commentato il ciclo di vita prolungato di Nintendo Switch, la qualità del software sulla prossima console e l’investimento nei suoi studi a lungo termine.
Dai un’occhiata ai commenti qui sotto:
– Come applicherai lo “spirito di autenticità” al successore di Switch?
Furukawa: Non posso parlare di un argomento specifico. Ricerchiamo e sviluppiamo costantemente hardware, ma per l’anno fiscale che termina a marzo 2024, il nostro obiettivo è espandere il business di Nintendo Switch. L’ostacolo più grande in ogni momento, e non solo “della prossima console”, è sapere se possiamo offrire qualcosa che i clienti desiderano veramente.
— È possibile estendere ulteriormente il ciclo di vita dello Switch?
Furukawa: Stiamo ancora lavorando al programma Nintendo Switch per l’anno fiscale che terminerà a marzo 2025. Lo slancio continuerà a espandere il business di Switch. Nell’anno fiscale che terminerà a marzo 2024 manterremo il ritmo di crescita Zelda Entreremo nella stagione delle vendite natalizie. Sul fronte degli elettrodomestici aumenteremo la domanda non solo di nuovi acquisti, ma anche di seconde unità e sostituzioni.
Perché stai aumentando il numero di sviluppatori interni?
Furukawa: Lo sviluppo del gioco è diventato più complesso. Le risorse di sviluppo necessarie per un singolo programma continuano ad aumentare, quindi è necessario rafforzare l’organizzazione dello sviluppo. Più che aumentare semplicemente l’organico, dobbiamo essere in grado di sviluppare software che soddisfi le aspettative di Nintendo. A tal fine, abbiamo deciso che invece di allocare risorse all’esterno dell’azienda, era necessario sfruttare le nostre risorse di sviluppo interne, che hanno una profonda conoscenza del DNA creativo e del marchio Nintendo.
Non rifiutiamo il ricorso a fusioni e acquisizioni (fusioni e acquisizioni). Tuttavia, se un’organizzazione che non comprende l’approccio creativo di Nintendo viene coinvolta, potrebbe non ottenere i risultati attesi. D’altra parte, per le aziende che hanno un approccio di sviluppo simile, possiamo formare con loro diverse partnership, non limitate a fusioni e acquisizioni.