L’uomo d’affari dice di non pentirsi delle sue scelte e ammette di essere stato troppo assertivo in passato. “Anche mentre studiavo economia, non avevo dubbi sul fatto di voler lavorare con i cioccolatini. Ho anche lasciato molti momenti della mia giovinezza quando passavo tutta la notte a fare il cioccolato”.
Manca dal negozio di Avenida João Pinheiro e dalla nuova sede, secondo Lorena, la torta Saint Honoré – “il fiore all’occhiello della pasticceria con strati di pasta sfoglia ripieni di crema al cioccolato, crema al cioccolato, foglie di cioccolato e cracker alla vaniglia caramellati”. Quanto al suo gusto personale, “la bomba alla vaniglia non può mancare”.
Una delle più grandi ispirazioni di Lorena è stata suo zio, Charles Kozak. “Charles è un’ispirazione per il mondo!” Dichiara. “Oltre al privilegio di avere il suo stesso sangue, mi ha sempre trattato come una cara nuora, mi ha dato una buona guida e mi ha incoraggiato nel viaggio della mia vita. La sua onestà e affidabilità sono state davvero una grande ispirazione nelle mie scelte di vita.”
Credo che oggi Belo Horizonte sia piena di ottimi ristoranti italiani con chef famosi. Vengo da una famiglia italiana e lavoro in una pasticceria italiana, e penso che questa fusione elevi solo la città.
Oltre ad essere il mio insegnante, ha anche portato raffinatezza nella capitale del Minas Gerais in pasticceria. Con lui ho imparato l’importanza di mantenere gli standard qualitativi e di non scendere mai a compromessi. La Mole Antonelliana è un marchio della pasticceria italiana.
Dopodiché mi ha offerto la pasticceria e subito tutta la mia famiglia mi ha sostenuto incondizionatamente. La sfida delle caramelle è mantenere la qualità. Lotta quotidiana.
Ogni giorno sono convinto di aver preso la decisione più difficile e migliore della mia vita. Da allora, io e il mio team abbiamo raccolto i maggiori benefici di questo approccio.
Innanzitutto è stato bellissimo constatare quanto manchi in città la Confederia Mole Antonelliana. Fino a quando non riapriremo tutti i giorni, stiamo cercando di adattarci alla situazione e agli standard imposti dal Consiglio provinciale e di agire secondo le richieste.
Quindi ci è voluto del tempo per pensare di aprire una filiale. L’apertura della nuova sede di Casa Fiat de Cultura è una partnership strategica che valorizza l’italianità e rafforza l’esperienza che offriamo alle persone.