La decisione ha tenuto conto della costruzione ai margini della città inglese. Il comitato ha deciso di dare un’altra possibilità al resort italiano
Il porto di Liverpool, nel Regno Unito, non è più un sito del patrimonio mondiale. La decisione è stata presa mercoledì a Fuzhou, in Cina, dove si tiene l’incontro annuale del Comitato del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Ma la commissione ha anche chiesto che Venezia, per il momento, sia esclusa dalla lista dei Patrimoni dell’Umanità in pericolo. I consulenti dell’Agenzia hanno deciso di fissare una scadenza fino a dicembre 2022 affinché l’Italia adotti misure per preservare il suo delicato ecosistema.
Liverpool è una popolare destinazione turistica a causa dei Beatles. Migliaia di fan visitano la città inglese per vedere le attrazioni legate alla storia della band, tra cui le case d’infanzia di John Lennon e Paul McCartney, il Cavern Club e il Magical Beatles Museum, tra gli altri.
Nel caso Venezia, la commissione ha preso in considerazione la decisione dopo che il governo italiano ha vietato, a partire dal 1 agosto, il passaggio di enormi navi da crociera attraverso il lago e il Canale della Giudecca per attraccare nel centro storico della città.
città inglese
Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), in relazione a Liverpool, Maritime Mercantile City è stata rimossa dall’elenco per la presenza di “perdite irreversibili di valore universale ed eccezionale” dell’area portuale.
Il Liverpool Marine District è stato nominato Patrimonio dell’Umanità nel 2004 e pochi anni dopo, nel 2012, è stato incluso nell’elenco dei patrimoni in pericolo. L’UNESCO spiega che, all’epoca, c’erano già preoccupazioni per il piano di sviluppo del lungomare e che i cambiamenti hanno finito per verificarsi.
Le agenzie di stampa internazionali hanno riportato la costruzione di immobili e un piano per costruire uno stadio di calcio lì. Nella valutazione dell’UNESCO, queste costruzioni “minano l’autenticità e l’integrità” del sito turistico.
Centro Storico
Old Liverpool e Dukes facevano parte di uno dei più grandi centri commerciali del mondo nel XVIII e XIX secolo. L’UNESCO sottolinea che qualsiasi decisione di annullare la designazione è una perdita per la comunità internazionale.
Questa è stata solo la terza volta che il comitato ha deciso di escludere un sito dalla Lista del Patrimonio Mondiale. La Valle dell’Elba, in Germania, e il santuario dell’Orice d’Arabia in Oman, in Medio Oriente, sono gli altri punti che hanno già perso il loro status di Patrimonio dell’Umanità.