Tra i quattro club del campionato saudita che hanno iniziato a ricevere investimenti diretti dal fondo sovrano del governo, Al-Ittihad è stato quello che ha fatto le mosse meno intense sul mercato dei trasferimenti. Karim Benzema è arrivato come l’acquisto più entusiasmante della finestra attuale, mentre N’Golo Kante e Fabinho sono entrati per riempire il centrocampo. Tuttavia Aurinegros sembra restare indietro rispetto ai suoi rivali. Nuno Espirito Santo ha espresso la sua fiducia nella colonna vertebrale che ha vinto l’ultimo campionato saudita. Il team di Jeddah continua le sue capacità di investimento e sta cercando di compensare la perdita insistendo per contrattare con Mohamed Salah. Quello che è davvero tangibile è l’arrivo di un nuovo difensore, il brasiliano Luiz Felipe, acquistato giovedì dal Betis.
Luiz Felipe è una promozione costosa, date le condizioni di mercato. L’Al-Ittihad versa al club 25 milioni di euro. Con la chiusura della finestra in Spagna, il Betis ha potuto aumentare i prezzi a causa dell’impossibilità di cercare un’alternativa. Tuttavia, il denaro alla fine diventa gradito a causa dei vincoli finanziari che i Verdiblancos hanno dovuto affrontare negli ultimi anni, che hanno limitato le loro attività sul mercato. E diventa una cosa grossa se si pensa che un anno fa il Beticos si assicurò a titolo gratuito il brasiliano in scadenza di contratto con la Lazio. In termini di profitto, per gli andalusi è stato fantastico.
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– Al Ittihad Club (@ittihad_en) 7 settembre 2023
Il cammino di Luiz Felipe
Luiz Filippi, diplomato dell’Ituano, è arrivato in Italia giovanissimo nel 2016. Il difensore ha avuto la sua prima occasione in prestito alla Salernitana, fino a iniziare a guadagnare spazi con la Laziale nel 2017/18. L’esordiente deve ancora partire subito, entrando a far parte della formazione titolare di Simone Inzaghi. In cambio, ha acquisito esperienza ed esperienza nella prima divisione italiana. La sua impresa più grande è arrivata con Maurizio Sarri, titolare dell’incarico nel 2021/22. Tuttavia, se ne andò alla scadenza del suo contratto.
Luiz Felipe è arrivato da titolare al Betis la scorsa stagione. Era un nome ricorrente nella rosa di Manuel Pellegrini, anche se non all’unanimità. Il centrocampista ha collezionato 23 presenze nella Liga e ha anche aiutato il club a raggiungere l’Europa League. Nella stagione in corso, il brasiliano è stato titolare e ha giocato 90 minuti nei primi quattro turni del campionato spagnolo. Ma la proposta avanzata dalla federazione si è rivelata inconfutabile, pur con una chiara lacuna sotto il profilo sportivo.
Luiz Felipe è entrato a far parte della nazionale giovanile del Brasile, con le convocazioni nelle squadre Under 20 e Under 23. Tuttavia, la sua fama nella Lazio e la sua nazionalità italiana lo hanno portato in Azzurro a livello senior. Roberto Mancini lo ha convocato per le date FIFA di giugno e settembre 2022. Ha giocato una partita di Nations League ed è stato in panchina in altre cinque partite. Tuttavia, è uscito dalle liste della Nazionale dopo essere uscito dai radar del campionato italiano, e il trasferimento in Arabia Saudita riduce il suo potenziale all’età di 26 anni.
Mercato dell’Unione
Luiz Felipe è il quinto acquisto straniero della federazione nell’attuale finestra di mercato. Il club ha acquisito i suoi nomi più importanti a parametro zero: Karim Benzema e N’Golo Kante hanno firmato a parametro zero, a causa della fine dei loro impegni con Real Madrid e Chelsea. Per gli altri tre arrivi il club è arrivato a 100 milioni: Fabinho ha preteso la spesa maggiore lasciando il Liverpool. Oltre a Luiz Felipe, c’è anche l’esterno Jota, che ha garantito 29,1 milioni di euro al Celtic, ma è poco utilizzato dagli Orangeros. Il club ha concordato anche con alcuni altri atleti della lega locale, in particolare il terzino Hassan Kadish e il portiere veterano Abdullah Al-Mayouf.
A differenza di altri concorrenti, la federazione ha mantenuto a disposizione i principali giocatori stranieri per la campagna per il titolo. Marcelo Grohe è il portiere titolare e uno dei migliori del campionato. A causa di un infortunio, Ahmed Hegazy resta disponibile in difesa. Igor Coronado è un’altra grande opzione sulla chiamata e ha iniziato la nuova campagna a pieni voti. In attacco, mentre Abdel Razzaq Hamdallah si è dimostrato il miglior realizzatore, Romarinho è il leader e riferimento tecnico. Al-Ittihad è al terzo posto in questa stagione con 12 punti. Hanno perso il loro record di imbattibilità nella folle partita contro l’Al Hilal 4-3 nel turno precedente. Grohe, Kante, Fabinho, Romarinho, Coronado, Benzema e Hamdallah sono partiti titolari, mentre Jota è uscito dalla panchina.
Da parte del Betis la preoccupazione è centrata sulla sostituzione di Luiz Felipe. Il club ha perso anche il difensore Edgar Gonzalez in questa finestra di mercato e si è trasferito ad Almeria. Il cuore della difesa ha ottenuto il ritorno di Marc Bartra, così come il ragazzo Shadi Riyad, che appartiene al Barcellona. Nella rosa di Manuel Pellegrini però manca ancora Manuel Pellegrini, con German Pezzella altro difensore ufficiale. Il mercato dei Verdiblancos ha portato certi talenti, ma quasi tutti a costo zero con lacune in posizioni specifiche. Isco, Marc Roca, Alex Collado e Hector Bellerin erano tutti nuovi. L’investimento più grande è avvenuto nell’acquisto di Abdel Zalzouli dal Barcellona, quando la finestra si è chiusa, con il 50% dei passaggi restituiti ai blaugrana.