L’esternalizzazione dei servizi è aumentata nel 94% delle aziende durante la crisi del Covid-19, come dimostra il sondaggio “Managing People in the Covid-19 Crisis” condotto dalla FIA (Fundação Instituto de Administração).
Uno dei motivi dell’aumento è il fatto che è facile avere professionisti al momento giusto, senza dover investire tempo in formazione o selezionare le persone a lungo termine, oltre a non dover lavorare. Collegamento.
Questi vantaggi si traducono in ultima analisi in risparmi di tempo e denaro, fattori importanti per qualsiasi attività commerciale, soprattutto durante una pandemia e in uno scenario di ripresa.
Anche un sondaggio condotto dalla piattaforma oHub, che collega le imprese con i fornitori di servizi B2B, ha indicato un aumento della domanda di servizi di outsourcing negli ultimi mesi. La piattaforma ha rilevato che da luglio a settembre 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, le ricerche di servizi di outsourcing sono cresciute, in particolare a San Paolo e Rio de Janeiro.
Mentre la ricerca di servizi di outsourcing che è cresciuta maggiormente a San Paolo è stata per la gestione finanziaria (358%), il concierge (97%) e il libro paga (82%); A Rio de Janeiro, i servizi che sono cresciuti di più sono stati l’outsourcing dell’assistenza tecnica (1,100%) e l’outsourcing delle paghe, 181%.
“Stiamo iniziando a vedere una ripresa più forte delle attività aziendali e commerciali nelle loro sedi fisiche, che si riflette nella maggiore ricerca di outsourcing di questi servizi”, analizza Alexandre Pajula, CEO e fondatore di oHub. Secondo Pajula, tra i servizi di outsourcing più richiesti dalle aziende in più di 500 categorie di località ci sono le utenze (pulizie, portineria, reception), buste paga e supporto tecnico.
Sempre secondo Pajula, c’è stato un cambiamento importante nello scenario dell’outsourcing dei servizi durante la pandemia. “L’outsourcing non si limita più ai servizi di pubblica utilità, come pulizie e portineria, ma è ormai prezioso in aree strategiche, come finanza, risorse umane e informatica, riducendo il carico operativo delle aziende e consentendo a manager e imprenditori di indirizzare le energie verso più questioni strategiche”, valuta Sahib Il progetto.
La tendenza è che in uno scenario post-pandemia, l’outsourcing continuerà a crescere. In questo modo, i servizi possono essere erogati in tempo, in modo specializzato, soddisfacendo le esigenze su richiesta e fornendo assistenza alle imprese per raggiungere la stabilità senza compromettere i budget in questa ripresa economica.
con oHub. info