Il governo italiano ha pubblicato un decreto che consente, fino al 2025, L'ingresso di 452mila stranieri interessati al lavoro legale nel Paese. Di questo numero totale di lavoratori, si prevede che il loro numero raggiungerà i 151.000 nel 2024.
Questa procedura include professionisti extra UE e provenienti da diversi settori, ad es Trasporti, comunicazioni, cantieristica navale, turismo, ospitalità e industria alimentare, Tra gli altri. Pertanto, il governo italiano intende attrarre lavoratori qualificati e alleviare il problema della carenza di lavoratori in settori specifici dell'economia del Paese.
L'annuncio è visto come una buona notizia da coloro che sognano di costruirsi una vita all'estero, tra cui molti brasiliani. Secondo i dati del Ministero degli Affari EsteriSono 157.000 gli immigrati brasiliani in Italia, attratti per vari motivi, dalla qualità della vita e dalle offerte di lavoro ai legami familiari. Sono ancora moltissime le persone che desiderano ottenere la cittadinanza italiana.
«Ottenere un visto lavorativo può essere il primo passo verso il raggiungimento della cittadinanza tanto attesa in alcuni Paesi, anche se per richiedere la cittadinanza italiana non è necessario alcun tipo di visto», spiega Lilian Ferro, amministratore delegato di Simonato Cidadania, azienda specializzata nell'aiuto ai brasiliani. in questo processo.
Tra i vantaggi della cittadinanza c'è la possibilità di rimanere nel Paese a tempo indeterminato, senza fare affidamento su un rapporto professionale specifico. “Con il visto per lavoro, se una persona si dimette o se scade il contratto di lavoro, dovrà lasciare l’Italia [caso não encontre outro emprego até o fim da validade do visto]”dice Vero.
La guida dell'esperto è chiara: chiunque abbia ottenuto un visto lavorativo in Italia dovrebbe approfittarne e avviare il processo di richiesta di cittadinanza (a patto di soddisfare altri requisiti, come quello di essere di origine italiana).
Ferro avverte inoltre che le politiche di immigrazione e i requisiti di documentazione potrebbero cambiare nel tempo. “È fondamentale avvalersi delle indicazioni più aggiornate di una società di consulenza di fiducia per ottenere informazioni specifiche e aggiornate sull’attuale stato delle operazioni in Italia”, conclude.
Per saperne di più basta visitare: https://www.simonatocidadania.com.br/