Il risultato, se confermato, mostrerà un balzo senza precedenti per l’estrema destra, che raddoppierà le sue dimensioni all’interno della legislatura e diventerà la più grande forza politica. Tuttavia è ancora lontano dall’ottenere i 289 seggi necessari per raggiungere la maggioranza assoluta.
Marine Le Pen, leader dell’estrema destra, ha dichiarato questa mattina alla stampa che crede ancora nella possibilità che il suo movimento politico ottenga un risultato che garantisca la formazione di un governo, cosa che non ha precedenti in Francia dalla Seconda Guerra Mondiale.
Da qui la previsione di un’associazione frammentata e di un periodo di governo difficile. Ma le aspettative rivelano anche che l’accordo raggiunto dalle diverse forze politiche francesi per impedire la formazione di un governo di estrema destra potrebbe avere successo.
A pochi giorni dal voto, le intenzioni di voto restano molto alte, oscillando tra il 66% e il 70%, a fronte di un’affluenza alle urne del 66,7% al primo turno. Il secondo turno elettorale si svolge in un clima di tensione, con oltre 50 casi di attacchi ai candidati.
Com’è andato il primo turno?
Il presidente francese Emmanuel Macron ha indetto le elezioni dopo che l’estrema destra ha vinto le elezioni del Parlamento europeo il mese scorso. La sua scommessa sarà che i francesi non ripeteranno a livello nazionale lo stesso modello di voto avvenuto alle elezioni europee.