“Comprendere i principi, i valori e i principi guida di ogni comunità di fede è fondamentale per cercare la cooperazione in ciò che possiamo fare per l’umanità comune. Non si tratta di sopprimere le identità, ma di costruire un’umanità basata sul rispetto e sulla fratellanza, impegnata a rispettare per la dignità e la garanzia dei diritti umani, sulla base delle credenze”. E i principi umanistici delle tradizioni religiose”, ha affermato il rappresentante cattolico presente all’incontro.
per b. Gerson Schmidt*
Le tradizioni religiose aiutano a creare un ambiente di dialogo, comprensione reciproca e convivenza pacifica nello stato del Rio Grande do Sul. Il 28 novembre, il rabbino Gwerson Kwasniewski ha ricevuto i leader di varie sette religiose della comunità ebraica di tutto il Paese. La Sinagoga dell’Associazione Ebraica Brasiliana nel Bairro Bomfim, per l’incontro mensile del Gruppo Interreligioso Rio Grande do Sul – CONVIR. Il gruppo è stato istituito dal governatore Eduardo Leite ai sensi del decreto n. 57140 pubblicato l’11 agosto 2023.
Secondo il presidente della CONVIR, Raphael Geisinger, si tratta di un forum aperto e pluralistico, coordinato dal Segretariato Giustizia, Cittadinanza e Diritti Umani, che riunisce leader religiosi delle diverse tradizioni presenti nel Paese. Geisinger ha commentato: “La condizione è che questi rappresentanti aderiscano ai valori del dialogo, della convivenza pacifica, del rispetto, della fratellanza e della dignità umana”.
Il gruppo ha già tenuto una conferenza governativa quest’anno per discutere temi di spiritualità e impegno per l’umanità, sulla base delle visioni e delle comprensioni delle diverse religioni, evidenziando la sostenibilità ambientale, l’istruzione, la migrazione, l’identità religiosa, la cittadinanza e i diritti umani.
Il rappresentante della Chiesa cattolica, il giornalista Elton Posito, ha sottolineato il clima di comprensione e rispetto che esiste tra i partecipanti alla CONVIR. “Le tradizioni religiose hanno la missione fondamentale di superare l’odio e la discordia e di testimoniare un mondo di dialogo e di convivenza pacifica. Costruiamo la pace praticando la pace e la vicinanza”.
Bozzetto sottolinea che quando Papa Francesco invoca una “Chiesa in movimento” si riferisce anche al dialogo e all’amicizia sociale. Pertanto, questo spazio pubblico per la comprensione reciproca aiuta a creare nello stato del Rio Grande do Sul un ambiente favorevole al contributo delle religioni allo sviluppo umano e sociale. “Comprendere i principi, i valori e i principi guida di ciascuna comunità religiosa è fondamentale per cercare la cooperazione in ciò che possiamo fare per la comune umanità. Non si tratta di sopprimere le identità, ma di costruire un’umanità costruita sul rispetto e sulla fratellanza, impegnata a rispettare dignità e la garanzia dei diritti umani, sulla base delle credenze e dei principi umanitari.” delle tradizioni religiose”.
SIPRA – Durante l’incontro svoltosi presso la SIPRA (Associazione Israelita Brasiliana), i partecipanti hanno potuto comprendere i rituali, gli aspetti cerimoniali e gli impegni di fede della comunità israeliana verso l’umanità. Il gruppo ha individuato nuove azioni per il 2024, in particolare organizzando la seconda conferenza statale CONVIR, creando questi spazi di dialogo e convivenza nei comuni più grandi dello Stato e introducendo questa visione di dialogo e rispetto tra le diverse religioni nell’ambiente scolastico. Fanno parte della CONVIR anche altri leader religiosi cattolici, in particolare membri del Dialogo Interreligioso di Porto Alegre (DIRPOA). Fanno parte di questo viaggio padre Blacio Guido Jacobi, rappresentante ecclesiastico per il dialogo interreligioso nella diocesi di Porto Alegre, e padre Heitor DiDomenico, responsabile dell’Associazione Benevola São Carlos – Centro Italo Brasiliano di Aiuto e di Educazione. Dialogo e Insieme per la Migrazione (CIBAI Migrações).
*piede. Gerson Schmidt, della diocesi di Porto Alegre, è stato ordinato sacerdote il 2 gennaio 1993, a Estrela (RS). Oltre alla filosofia e alla teologia, ha conseguito anche una laurea in giornalismo e un master in comunicazione presso la FAMECOS/PUCRS.