Un gruppo di 8 aziende partecipanti alla fiera della fonderia a SP
19 giugno
2024
– 12:03
(Aggiornato alle 13:18)
L’ICE/ITA, l’agenzia governativa italiana per la promozione delle imprese all’estero, partecipa alla 20esima edizione di Fenaf, la fiera delle fonderie dell’America Latina che si svolge fino al 21 giugno a San Paolo.
Ne fanno parte otto aziende italiane che producono macchine per questo settore e che cercano business in Brasile, iniziativa realizzata in collaborazione con l’Associazione Italiana Fornitori Fonderia (Amafond).
Nel 2023, l’industria della fonderia brasiliana ha prodotto 2,7 milioni di tonnellate di ferro, acciaio e leghe di metalli non ferrosi (rame, zinco, alluminio, magnesio, piombo).
Le 863 aziende di questo settore hanno registrato un fatturato complessivo di 12 miliardi di dollari, la maggior parte delle quali sono piccole e medie imprese, con capitale prevalentemente nazionale.
Del totale dei getti prodotti in Brasile, circa il 40% è destinato all’industria automobilistica, che fornisce produttori di componenti, nonché agli stessi produttori di automobili, camion, autobus e trattori.
Secondo una recente ricerca della Confederazione Nazionale dell’Industria, l’età media dei macchinari nelle industrie manifatturiere ed estrattive brasiliane è di 14 anni e almeno il 38% delle aziende dispone di attrezzature che potrebbero dover essere rinnovate.
Lo scorso anno il Brasile ha importato macchinari idraulici per un valore di oltre 2 miliardi di dollari e l’Italia, con una quota del 7,8%, è stata il quarto fornitore dopo Cina (23%), Stati Uniti (17,3%) e Germania. 12,8%).
Le esportazioni italiane in questo settore verso il Brasile lo scorso anno sono cresciute dell’11,7%. Nei primi cinque mesi del 2024 la quota italiana si è avvicinata al 9%, in aumento del 22% rispetto allo stesso periodo del 2023.