Niccolino Grande Arakri ha collaborato sia con il governo che con la polizia. Milo (Nord) è stato assassinato in prigione e sta scontando una condanna a vita.
La banda di 62 anni opera non solo nella sua regione natale, la Calabria, nel sud del paese, ma anche in Emilia Romagna, una regione agroindustriale in crescita nel nord Italia.
Per anni l’Italia ha fatto affidamento sul cosiddetto “pentimento” per destabilizzare le organizzazioni mafiose siciliane, tra cui “Cosa Nostra”.
Questa strategia era molto difficile da attuare con “Entrangeta”, i cui codici erano basati su Ma silence nam, “Omart” e sui rapporti familiari.
La decisione di Niccolino Grande Aracri di collaborare con le forze dell’ordine potrebbe cambiare questa situazione e svelarne alcuni segreti.
Finora, i dettagli delle rivelazioni fatte agli investigatori non sono stati rilasciati o se è considerato una fonte credibile.
In cambio della loro collaborazione, le bande incarcerate possono ridurre le loro pene e altri privilegi.
In alcuni casi, hanno fornito informazioni false o inappropriate agli investigatori.
Grazie ai cambiamenti avvenuti in America Latina per il traffico di cocaina, Entrangeta è diventata la più potente organizzazione criminale in Italia e in Europa.
Secondo le stime di ricercatori italiani, circa l’80% della cocaina consumata in Europa è stata introdotta da “Entrangetta”, esperta di riciclaggio di denaro, attraverso importanti appalti di lavori pubblici ed estorsioni.