L’italiana Maire Tecnimont costruirà un impianto di idrogeno e ammoniaca a Sines
Il contratto è stato firmato con il consorzio MadoquaPower2X, che nel 2023 ha annunciato un aumento degli investimenti da 1,3 a 2,8 miliardi di euro in unità di produzione di idrogeno verde e ammoniaca nel parco industriale di Sens, che avrà una capacità produttiva superiore a 1 GW.
Il progetto include Produrre idrogeno verde tramite elettrolisi e produrre anche ammoniaca verde, che sarà trasportata tramite gasdotto dallo stabilimento al porto di SensVerrà caricato sulle navi per l'esportazione o utilizzato come combustibile marittimo.
Nell'ottobre 2023, Il consorzio ha annunciato un aumento degli investimenti da 1,3 a 2,8 miliardi di euro nelle unità di produzione di idrogeno verde e ammoniaca nel Sense Industrial Park, che avrà una capacità produttiva di oltre 1 gigawatt. I promotori hanno già riservato al progetto 59 ettari di terreno presso ZILS – Zona Industrial e Logística de Sines, il doppio della superficie della fase iniziale di 25 ettari. Il progetto prevede di creare 265 posti di lavoro permanenti e 6.000 posti di lavoro indiretti entro il 2025. L'ambito di lavoro di Technimont comprende un progetto di integrazione dell'elettrolizzatore, un'unità di separazione dell'aria per la produzione di azoto, produzione di ammoniaca, nonché strutture di stoccaggio e carico delle navi. Nell'ambito dell'accordo, la società presenterà inoltre una proposta di contratto di ingegneria, approvvigionamento e costruzione per le attività di costruzione dell'impianto. Il via libera definitivo al contratto è previsto per il 22 marzo 2024.
Questo accordo segue un altro accordo concluso lo scorso anno da NextChem Tech, società del Gruppo Maire nel campo delle soluzioni tecnologiche sostenibili.“, che costituisce “un'ulteriore prova delle sinergie costruite sulla posizione dell'azienda come fornitore di soluzioni tecnologiche integrate. Pertanto, Tecnimont metterà a disposizione la propria esperienza, sfruttando le competenze tecnologiche di NextChem Tech per produrre e immagazzinare idrogeno”, ha affermato il gruppo italiano in una nota.
In cambio, il consorzio MadoquaPower2X utilizzerà l’energia rinnovabile generata da impianti solari ed eolici in fase di sviluppo in Portogallo, nonché da – Capacità di elettrolisi di 500 MW per produrre 50.000 tonnellate di idrogeno verde e 300.000 tonnellate di ammoniaca verde su larga scala all'anno. “Si tratterà del primo impianto a Sines, il più grande centro industriale e logistico della penisola iberica, a produrre energia pulita su scala industriale e con i più elevati standard ambientali e di sicurezza. Il progetto mira a creare una catena del valore che trasporti energia da esportazione tra il porto di Sines (Portogallo) e l’hub dell’Europa nordoccidentale”, afferma il Gruppo Mir nella stessa dichiarazione. In merito all'accordo raggiunto, Alessandro Bernini, amministratore delegato di Maire, ha commentato: “La sinergia tra le aziende del nostro gruppo è il fattore chiave di successo della value proposition. Questo contratto dimostra la nostra posizione nel settore della produzione di idrogeno verde e ammoniaca, aiutandoci sostenere la transizione verso l’energia pulita.”