L'Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha annunciato venerdì (17) di aver aperto un'indagine contro Meta e Instagram, controllate dalla multinazionale americana, nonché uno dei maggiori influencer in Italia Asia Valente, per presunti pubblicità nascosta.
La Valiente era accusata di non aver dichiarato sul suo account Instagram la natura promozionale di foto e video di ristoranti, centri benessere e alberghi con i quali era sospettata di avere accordi commerciali.
Secondo l'Antitrust Meta non ha adottato iniziative sufficienti ad impedire il comportamento dell'influencer italiano, che sponsorizzava prodotti, soprattutto strutture turistiche, dissimulava la finalità commerciale dell'attività e godeva di grande popolarità basata soprattutto su fake followers.
Secondo l'indagine, Valiente ha circa due milioni di follower, ma «sembra che la maggior parte di loro non siano reali».
L'AGCM ha sottolineato in un comunicato che “Meta-Instagram non ha fornito sufficienti informazioni circa l'esistenza e le modalità di utilizzo dello strumento per segnalare branded content né monitora l'effettivo e corretto utilizzo di tale strumento, soprattutto per quanto riguarda i contenuti promozionali pubblicati da utenti molto popolari, come gli influencer.””.
Infine, “l’azienda non effettua controlli sull’autenticità delle interazioni sulla propria piattaforma per evitare la raccolta artificiale di “mi piace” e follower”.
Valente, 27 anni, è considerato una delle figure più influenti in Italia, ed è diventato famoso dopo aver partecipato ai programmi televisivi “Ilha dos Famosos” e “Grande Fratello”.
Nata a Benevento il 12 aprile 1996, è anche fashion blogger e modella.
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