La giovane americana Bava LaPierre, imprenditrice di 26 anni, segnalata dalla rivista Forbes nella categoria Social Impact, è stata trovata morta nel suo appartamento nel quartiere di Baltimora, nel Maryland, negli Stati Uniti, lunedì 25 questo mese.
La polizia ha risposto a una chiamata intorno alle 11:30 ed è arrivata all’appartamento del CEO. Il corpo di LaPierre mostrava segni di trauma da corpo contundente, anche se non c’erano evidenti lesioni cutanee, secondo una dichiarazione del dipartimento di polizia di Baltimora.
Poco prima, la giovane donna era stata denunciata come scomparsa, aggiungendosi al mistero che circondava la sua morte. Il corpo è stato inviato per visita medica.
Secondo la stampa americana non si sa se lei ricevesse persone a casa sua. Giornale New York Post Ha dichiarato che la giovane era single.
Chi era Bava Lapierre?
Bava LaPierre si è laureata in sociologia alla Johns Hopkins University ed è apparsa sulla rivista Forbes come amministratore delegato di un’azienda tecnologica. La rivista l’ha nominata una delle 30 persone sotto i 30 anni che hanno avuto un impatto significativo nel mondo degli affari.
Durante gli studi universitari, LaPierre ha fondato EcoMap, una società di data curation che rendeva accessibili informazioni su organizzazioni imprenditoriali locali, risorse e risorse attraverso piattaforme gratuite. Sotto la sua guida, EcoMap si è espansa, ha impiegato un team di 30 persone e ha raccolto più di 4 milioni di dollari in investimenti, secondo Forbes. L’azienda ha collaborato anche con colossi come Meta, la società madre di Facebook e Instagram.
EcoMap ha rilasciato una dichiarazione tramite WJZ, citata dalla radio americana Notizie della CBSHa espresso il suo rammarico per la tragedia, offrendo le sue condoglianze alla famiglia, agli amici e ai cari dell’imprenditrice.
Nella dichiarazione, l’azienda ha elogiato la visione e la leadership di Bava LaPierre, sottolineando il suo instancabile impegno nei confronti dell’azienda di Baltimora e promuovendo il lavoro vitale degli ecosistemi in tutto il paese. La loro eredità, secondo l’azienda, vivrà nel lavoro che continuano a svolgere.
Fonte: Redacao Terra