La sonda cinese Chang’e-6 è atterrata con successo sulla Terra, trasportando campioni dalla Luna, martedì (25), secondo i media ufficiali. Pertanto, la Cina è diventata il primo paese a raccogliere campioni dal lato nascosto della Luna e a portarli sulla Terra.
🌏A Chang’e-6 L’aereo è atterrato nella regione settentrionale della Cina intorno alle 14:06 ora locale (3:06 ora di Brasilia). Tra il viaggio sulla Luna e il ritorno sulla Terra, la missione è durata 53 giorni.
Con l’aiuto di un braccio robotico e di una trivella, la sonda ha raccolto campioni dalla Luna e ha lasciato il satellite naturale due giorni dopo l’atterraggio.
Gli scienziati ritengono che la parte nascosta della Luna, che non può essere vista dalla Terra, abbia un grande potenziale di ricerca. Questo perché, a differenza del lato che possiamo vedere, i crateri sul lato nascosto non sono ricoperti da antiche colate laviche.
Inoltre, il materiale raccolto dalla sonda cinese potrebbe fornire indizi su come si è formata la Luna.
Una sonda cinese raccoglie campioni dal lato nascosto della Luna
🚀 La Cina aveva già posizionato una navicella spaziale sul lato nascosto della Luna nel 2019, ma non aveva raccolto alcun campione.
Sotto la presidenza Xi Jinping, il Paese ha dedicato grandi sforzi alla realizzazione del “sogno spaziale”.
Negli ultimi dieci anni, il governo cinese ha effettuato investimenti significativi nel programma spaziale. L’obiettivo è sviluppare tecnologia sufficiente per avvicinarsi agli Stati Uniti e alla Russia.
👩🚀 Entro il 2030, la Cina prevede di inviare una missione con equipaggio sulla Luna, oltre a costruire una base di superficie sul satellite naturale.
Nel frattempo, gli Stati Uniti ritengono che il programma spaziale cinese venga utilizzato per nascondere obiettivi militari.
Anche gli Stati Uniti si stanno preparando a inviare astronauti sulla Luna in una missione prevista per il 2026.