La vecchia Alitalia potrebbe cessare di esistere ad ottobre, dopo 75 anni
Italia Trasporto Aereo (ITA, la sua abbreviazione in italiano), designata per sostituire Alitalia, ha già una storia di avvio delle sue attività. Il primo volo commerciale è previsto per il 15 ottobre, che coinciderà con l’eventuale finale per il brand storico Alitalia.
Secondo il ministero dell’Economia, la nuova società apparirà dopo ampie discussioni con il Comitato esecutivo dell’Unione europea sulla fattibilità operativa della creazione di una nuova società.
L’Italia sta ancora negoziando alcune regole per quanto riguarda gli aiuti finanziari che Alitalia ha ricevuto dal governo che avrebbe violato le regole del blocco. La compagnia aerea, che è stata recentemente ristabilita mantenendo solo il suo vecchio nome, sta ancora vivendo gravi problemi finanziari, esacerbati dalla pandemia di Covid-19.
L’organizzazione ha affermato in una nota che “il confronto con la Commissione europea ha consentito una soluzione costruttiva ed equilibrata che garantisse la necessaria pausa rispetto alle regole del blocco”.
L’accordo per la costituzione dell’ITA prevede una riduzione del numero di slot in molti terminal europei, in particolare negli aeroporti di Milano-Linet (LIN) e Roma-Fiumicino (FCO). Sono previste rotte per New York (JFK), Tokyo (NRT o HND), Miami (MIA) e altre sei destinazioni in Europa.
La flotta iniziale sarà composta da sette velivoli a fusoliera larga e 45 a fusoliera stretta. Entro la fine dell’anno sono previsti altri 26 velivoli. Entro il 2025, il numero di unità potrebbe raggiungere 105.
Quanto ad Alitalia, tutto indica che la principale compagnia aerea italiana cesserà le operazioni alla vigilia del lancio di ITA, dopo 75 anni.
- Ricevi le notizie AERO direttamente dai nostri social network clicca qui