Nei prossimi anni, tre satelliti della NASA che raccolgono dati sull’atmosfera terrestre verranno disattivati. Terra, Acqua H aura Ha già cominciato a perdere quota dopo più di due decenni nello spazio, ma non esiste ancora una previsione precisa di quando esaurirà l’energia.
Durante questo periodo di osservazione della Terra, i satelliti della NASA hanno aiutato gli scienziati a prevedere il tempo, gestire gli incendi e analizzare le fuoriuscite di petrolio, tra molte altre funzioni.
Attualmente, i ricercatori affermano che non esistono fonti alternative che soddisfino le stesse esigenze di dati dei tre dispositivi.
Pertanto, le informazioni sull’atmosfera terrestre saranno obsolete proprio nel momento in cui la scienza avrà maggiormente bisogno di comprendere gli effetti del cambiamento climatico. Come evidenziato Il New York TimesL’area principale da cui perderai di vista sarà la stratosfera, dove si trova lo strato di ozono.
attualmente, Satelliti L’Aura è dotata di un sensore a microonde che fornisce la migliore visione di quest’area.
Per Jack Kay, amministratore associato per la ricerca nella Divisione Scienze della Terra della NASA, le realtà finanziarie stanno costringendo l’agenzia a prendere decisioni difficili. Tuttavia, ritiene che altre fonti forniranno comunque una discreta quantità di informazioni su ciò che sta accadendo nell’atmosfera.
“Sarebbe fantastico se tutto andasse avanti per sempre? Sì, ma parte della missione della NASA è anche quella di fornire nuovi strumenti agli scienziati, strumenti che li aiutino a guardare il nostro mondo in modi nuovi.” Il New York Times.
Scienziati preoccupati
Per gli scienziati che studiano i cambiamenti climatici, la differenza tra un singolo dato e qualcosa di simile può essere enorme. Anche una piccola interruzione nelle registrazioni può creare problemi a questi studi.
Pensando a come la chiusura dei satelliti potrebbe influenzare il lavoro dei ricercatori, la NASA ha consultato gli scienziati. In totale hanno risposto più di 180 persone.
Nelle risposte che ha ricevuto Ora, i ricercatori hanno espresso preoccupazione per una serie di dati satellitari che potrebbero diventare imprecisi. Queste informazioni includono informazioni sulle particelle trovate nel fumo degli incendi, nella polvere del deserto, nei pennacchi vulcanici, nelle misurazioni dello spessore delle nuvole e nelle mappe dettagliate delle foreste, delle praterie, delle zone umide e dei raccolti del mondo.
I ricercatori che hanno partecipato all’indagine sottolineano che, anche se esistono fonti alternative per queste informazioni, queste potrebbero essere meno frequenti o meno accurate. Inoltre, potrebbe essere limitato a determinati orari della giornata.
Ad esempio, per misurare la radiazione solare ricevuta dalla Terra, gli scienziati si affidano agli strumenti di Ceres (il sistema energetico radiante Terra-Nube). Attualmente, quattro dispositivi utilizzano il sistema.
Due di loro sono Terra e Aqua. Altri sono più recenti, ma anch’essi scadranno presto. E poi ce n’è solo uno Satelliti La NASA dovrebbe sostituirli. In questo modo i ricercatori passeranno da quattro missioni a una sola.
Per il futuro
La NASA e altre agenzie spaziali stanno scommettendo su strumenti più piccoli e leggeri. Attualmente, i suoi ricercatori stanno lavorando su apparecchiature per misurare il bilancio energetico sulla Terra.
Inoltre, la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) sta sviluppando una flotta di questo tipo per il monitoraggio del clima e delle condizioni meteorologiche.