Se Neymar Si è presentato alla Federazione brasiliana e, come dice il portavoce ufficiale dell’Al-Hilal, non può giocare?
Dei due, uno: o ha ingannato l’allenatore Fernando Diniz nella conversazione avvenuta tra loro oppure l’allenatore è stato complice di una cornice, il primo giocatore a pugnalare nel becco i sauditi.
Sarà un gol per la rubrica segnarne uno modesto, perché qui si diceva che vedremo Neymar più in Brasile che nel campionato arabo, che si curerà o meno di infortuni veri.
Forse questo sarà solo il primo capitolo. Anche se è un bene che non giochi con i tiranni di quelle parti del mondo, e con gente feroce, capace perfino di uccidere e smembrare i giornalisti se denunciano le loro atrocità.
A prescindere da Neymar e dal dittatore, sarà un peccato per Deniz che esordirà in una vicenda così imbarazzante.
Un altro rischio che potrebbe portare alla frustrazione della squadra è la possibilità che Carlo Ancelotti non venga ad allenare la Nazionale.
Allora Ednalo Rodriguez passerà alla storia della Confederazione brasiliana come il presidente che ha completato il quintuplo dei morosi, nove esclusi i casi di corruzione e molestie sessuali che hanno portato Casa Bandida a farlo. calcio Dalla fine degli anni Ottanta.
Diciamolo chiaro, aggiungere il nome al quartetto Teixeira$Marin$Nero&Caboclo è qualcosa da cui i bahiani devono fuggire tanto quanto Caetano Veloso dalla mediocrità.
Basta guardare il raro lettore e il raro lettore in questa situazione: se Neymar arriva e non gioca le due partite di qualificazione, demoralizzerà il nuovo allenatore; Se Ancelotti non arriverà nel 2024 demoralizzerà il presidente.
Giusto in tempo: dopo aver parlato con l’anziana signora di Taupate, che Luis Fernando Verissimo ama ascoltare, ha detto alla rubrica che Neymar sarebbe venuto a giocare e che Ancelotti aveva prenotato un volo tra Madrid e Rio de Janeiro.
inganno
Ricordi il titolo di un recente articolo in riferimento al fatto che i Corinzi mettono UscireNonostante non lo abbia convinto in 11 partite senza sconfitte?
Ebbene, il San Paolo l’ha quasi delusa completamente, ma l’Estudiantes l’ha salvata in parte, anche se potrebbe completare il suo servizio martedì (29) a La Plata.
L’atmosfera nel nuovo stadio dell’Argentina, che ha aperto nel 2019 a 30.000 tifosi, sarà la stessa o più calda di quella del Morumbi, quando l’albero dell’Alfingro cadde dal Coppa del Brasile In semifinale.
Ricordiamo che dal 2017 i tifosi dell’Estudiantes hanno portato in Giappone, in una partita, la cosiddetta Coppa Intercontinentale, che la FIFA ha riconosciuto come Coppa del Mondo.
L’Estudiantes, tre volte campione della Libertadores nel 1968, 1969 e 1970, ha avuto vere e proprie battaglie con il Manchester United quando era anche campione, nel 1968 e, nei due anni successivi, contro Milan e Feyenoord.
Contro gli italiani, alla Bombonera, dopo aver perso 3-0 a Milano, gli argentini vinsero 2-1 in quella che è ancora considerata la partita internazionale più feroce della storia.
Un giocatore italiano (Pirino Prati) ha avuto un trauma cranico, un altro (Nestor Combiñe) si è rotto il naso ed è svenuto sul prato – ed è stato addirittura arrestato dalla dittatura per diserzione, perché era argentino di nascita e aveva acquisito la cittadinanza francese prima di unirsi a lui. l’Unione Europea. . Ho 20 anni.
Fortunatamente i tempi sono cambiati, ma se il Corinthians viene eliminato di nuovo, ora ai quarti di finale contro Sola, allora la delusione con totale delusione può tagliare la testa agli altri, tranne al peggior presidente della storia del Corinthians.