UN La 18a edizione del Festival del Cinema Italiano in Brasile È un'opportunità per gli amanti del cinema di approfondire la ricca tradizione cinematografica italiana. Sia attraverso gli occhi di registi contemporanei o attraverso la lente della “Commedia all'italiana” nostalgica, ma attuale e sempre stimolante, c'è qualcosa per tutti in questo festival e tutti i programmi, sia nei cinema che dal vivo, sono gratuiti.
Con una selezione di nuovi film diretti da rinomati registi italiani contemporanei, con produzioni e proiezioni impressionanti, il festival presenta anche nuovi nomi dietro la macchina da presa, produzioni indipendenti e, come previsto, una retrospettiva di uno dei generi più potenti della storia del cinema: Commedia.
Ad ADunicamp la programmazione segue la premessa del festival, con una vera celebrazione della diversità del cinema italiano. La prima sessione si svolgerà l'8 novembre 2023 (mercoledì), in doppia sessione.
A partire dalle ore 16, il film che verrà proiettato è “C'È ANCORA DOMANI” (Abbiamo ancora domani), dal 2023, dramma diretto dalla regista Paola Cortellisi. Alle 18,30 la proiezione del film “AUDACE COLPO DEI SOLITI IGNOTI” (La rivoluzione dell'eterno sconosciuto), una classica commedia italiana del 1959, diretta da Nannie Loi.
Di seguito il programma completo su ADunicamp del 18° Festival del cinema italiano in Brasile:
Mercoledì 8 novembre – (due sessioni)
16:00 – C'è ancora domani – Abbiamo ancora domani
18:30 – Un colpo audace dalla norma sconosciuta – La rivoluzione dell'eterno sconosciuto
Sabato 11 novembre – (una sessione)
18:30 – Billy
Sabato 25 novembre – (una sessione)
18:30 – La ferita metallica di Mimi in omaggio – Meme mineralogista
Martedì 28 novembre – (due sessioni)
16h – Brancaillion nelle Crociate – Brancaillion nelle Crociate
18:30 – Primadonna – La prima donna
Mercoledì 29 novembre – (due sessioni)
16h – L'uomo sulla strada
18:30 – L'ultima notte d'amore
Mercoledì 6 dicembre – (due sessioni)
16:00 – Quattordicesima Domenica del Tempo Ordinario – Quattordicesima domenica del tempo ordinario
18:30 – il primo giorno della mia vita – Il primo giorno della mia vita
7 dicembre, giovedì – (due sessioni)
16:00 – Signor Formiche – Signore delle formiche
18:30 – Terra delle Donne – Terra di donne
A proposito del festival
Con i film prodotti tra il 2022 e il 2023, presentati in anteprima in importanti festival internazionali come Berlino, Cannes, Venezia e Roma, il pubblico di tutto il Brasile potrà guardarli per un mese in live streaming e nei cinema di molte città brasiliane. Brasile nuova ondata di cinema italiano. Si tratta di una raccolta ricca e diversificata che esplora più che mai gli aspetti che storicamente hanno reso il cinema italiano un'ispirazione e un fenomeno globale: la capacità di affrontare con umorismo la complessità dei rapporti umani e le sfumature sociali, politiche e storiche della penisola. e soggettività. Ironia, profondità, bellezza e poesia.
Questi film non solo catturano le molteplici sfaccettature della cultura italiana, ma evidenziano anche questioni globali, rendendole rilevanti per il pubblico globale.
Preparati a lasciarti trasportare tra le strade di Roma, i paesaggi rurali della Toscana, il mare della Sardegna, l'atmosfera siciliana, i cuori e le menti degli indimenticabili personaggi che abitano queste storie, e la magia di luci e ombre. Il genio travagliato di Caravaggio che continua ancora oggi a influenzare l'arte e il cinema.
Nuovi registi come Marisa Vallone, Gianluca Mangiasciotti, Marta Savina ed Emilia Mazzacurati si mescolano a talenti affermati come Bobby Avati, Gabriel Salvatores e Gianni Amelio, forse più conosciuti dal pubblico brasiliano, insieme a Michele Placido, Riccardo Milani, Paolo Genovese e Daniele Vicari. Luca Lucini, Andrea Di Stefano e Giovanni Virgilio, tutti nomi che compongono l'ampio e diversificato spettro del “Nuovo Cinema Italiano”. Sarà l'occasione per scoprire le opere dei famosi attori Paola Cortellisi e Claudio Bisio, ora anche dietro una macchina da presa. Il tutto con il sincero obiettivo di continuare la tradizione di una narrazione coinvolgente, reale ed emozionante.
Nel cast figurano nomi famosi come gli attori Toni Servillo, Pierfrancesco Favino, Riccardo Scamarcio, Alessandro Gassman, Michele Placido, Elio Germano, Valerio Mastandrea, Luigi Lo Casio e Adriano Giannini. Il cast tutto al femminile riunisce il talento delle veterane Edwige Fenech, Margarita Pie, Isabelle Huppert, Sonia Bergamasco e due delle attrici più famose della scena attuale, Sara Ciraiocco e Michaela Ramazzotti.
La retrospettiva dedicata alla “Commedia all'italiana” si preannuncia come uno dei momenti clou del festival. Il genere, iniziato negli anni Cinquanta e fiorito negli anni Sessanta e Settanta, è una finestra sulla società italiana dell'epoca, combinando umorismo, satira e critica sociale. I film selezionati per questa sezione mettono in risalto la capacità dei cineasti italiani di far ridere mentre affrontano questioni sociali e politiche.
Mario Monicelli, considerato il “padre” della commedia nel cinema italiano, disse nel 2007 al quotidiano La Repubblica che “la commedia è la nostra origine, veniamo dalla commedia, è la nostra vera natura”. UN Commedia all'italiana È il genere che tratta argomenti importanti, spesso tabù per la società italiana: il rapporto con la mamma Il cibo, ad esempio, se ci pensiamo UN Gola H Parenti dei serpenti – In modo sarcastico e talvolta brutto. È una storia tragicomica che, oltre a farti ridere, ti commuove e ti fa riflettere.
Nel cast, tra gli altri, ricordiamo Vittorio Gassmann, Ugo Tognazzi, Alberto Sordi, Giancarlo Giannini, Mariangela Melato, Stefania Sandrelli, Claudia Cardinale, Monica Vitti e Catherine Spaak, che non hanno bisogno di aggettivi.
La mostra propone una selezione di grandi titoli del genere, tra cui opere di maestri della commedia all'italiana, come Mario Monicelli, Dino Risi, Federico Fellini e Lina Wertmüller, ma senza dimenticare di presentare al pubblico altri grandi registi che si sono cimentati. Nella commedia come Luigi Comincini, Steno, Elio Petri, Luciano Salsi, Giuseppe Bertolucci, Nanni Lui, Luigi Filippo D'Amico, Luigi Zampa, Alberto Lattuada e Pasquale Festa Campanelli. Con temi diversi, ma affrontando sempre gli argomenti in modo umoristico, le opere costruiscono una visione critica dell'Italia al momento del suo miracolo economico. (da Adonicamp)
Visita e scopri di più: https://festivalcinemaitaliano.com/