Gli scienziati hanno annunciato giovedì (22) che i resti della supernova sono compressi 1987ASi tratta di un'esplosione stellare estremamente potente conosciuta in astronomia, che forse sostiene una stella di neutroni, un corpo celeste ultra denso.
Si tratta di una scoperta senza precedenti, frutto delle osservazioni del James Webb Ultra Telescope, ed è molto importante per lo studio dell'evoluzione stellare.
Rappresenta la scoperta Prima volta Gli effetti dell'emissione ad alta energia di una stella di neutroni potenzialmente giovane sono stati rilevati direttamente (capire di seguito).
“Nel nostro articolo discutiamo di diverse possibilità, spiegando che gli scenari possibili sono solo pochi, tutti legati a una stella di neutroni appena nata”, spiega Claes Fransson, autore principale dello studio che riporta la scoperta, pubblicato sulla rivista scientifica Scienza. .
“Con Webb, ora troviamo prove dirette dell’emissione di un oggetto compatto appena nato, molto probabilmente una stella di neutroni”.
Buco nero contro stella di neutroni
Pertanto, gli scienziati hanno a lungo ipotizzato che potrebbe essersi formato il nucleo collassato di questa supernova Stella di neutroni O uno Buco nero, Ma questa prova conclusiva è stata molto difficile da confermare, fino a queste recenti osservazioni di Webb.
Nel 1987, gli osservatori qui sulla Terra hanno rilevato un’esplosione di 10 secondi di minuscole particelle chiamate neutrini, ore prima che SN 1987A fosse osservata nella luce visibile. Per gli scienziati, ciò indica la chiara formazione di uno di questi oggetti compatti. Il puzzle sarà capire quale.
Ma sebbene esistessero precedenti indicazioni sull’esistenza di una stella di neutroni, gli scienziati non avevano prove dirette della sua esistenza.
“[Até então] “Non abbiamo mai avuto alcuna traccia convincente di un oggetto così appena nato in nessuna esplosione di supernova”, ha aggiunto Fransson.
Ora, grazie a Webb, abbiamo un’altra forte indicazione che questa teoria potrebbe essere vera.
Recenti osservazioni del Giant Telescope hanno mostrato segni di emissioni ad alta energia, soprattutto da… Argon ionizzatoProveniente dal centro del resto di supernova SN 1987A (Vedi foto sopra).
Questi segnali suggeriscono fortemente la presenza di una sorgente di radiazione ad alta energia, rendendo molto probabile che l’oggetto sia effettivamente una stella di neutroni.
Una scoperta notevole che fornisce la prima prova diretta dell'esistenza di una stella di neutroni dopo una recente supernova come SN 1987A.
Secondo una dichiarazione congiunta della NASA, dell'Agenzia spaziale europea (ESA) e dell'Agenzia spaziale canadese (CSA), quest'anno sono previste ulteriori osservazioni di SN 1987A, utilizzando telescopi Webb e terrestri.
Il gruppo di ricerca spera che il proseguimento degli studi possa fornire maggiore chiarezza su ciò che sta accadendo al centro dei resti di supernova.
Queste osservazioni dovrebbero portare allo sviluppo di modelli più dettagliati, consentendo agli astronomi di comprendere meglio non solo SN 1987A, ma anche tutte le supernove collassate nel suo nucleo, risultanti da una violenta esplosione.
Scopri nel video qui sotto perché il James Webb è in realtà un super telescopio.
Confronta le immagini del James Webb Ultra Telescope con il suo predecessore