Gli scienziati brasiliani hanno lanciato un messaggio chiedendo sforzi per affrontare il cambiamento climatico e facendo pressione sulle autorità pubbliche affinché garantiscano assistenza sanitaria alle popolazioni colpite dal nuovo scenario globale.
Hanno firmato la lettera i rappresentanti dell’Accademia Nazionale di Medicina, dell’Accademia Brasiliana delle Scienze e dell’Associazione Brasiliana per l’Avanzamento della Scienza.
Nel documento si afferma che gli eventi meteorologici estremi diventeranno sempre più comuni e “avranno un impatto sempre maggiore sulle acque dei bacini della Republika Srpska, sulle nostre sorgenti, sulle nostre foreste e su altri biomi. In Brasile e nel mondo”.
“Il futuro degli eventi meteorologici estremi è già arrivato”, dicono. “Prestiamo attenzione a ciò che dice la scienza per salvare vite umane ed evitare futuri disastri”.
“Affrontare lo stress post-traumatico e la depressione presenta sfide crescenti”, affermano. “La solidarietà e l’empatia non saranno sufficienti e dovranno essere implementate misure efficaci e testate scientificamente per servire la popolazione in modo tempestivo”.
Gli esperti ritengono che il Sistema sanitario unificato (SUS) debba considerare le innovazioni tecnologiche nel campo dell’assistenza e della sanità digitale per le popolazioni colpite dal nuovo scenario climatico.
“Questo momento di crisi è anche un’opportunità per adattare il concetto stesso di salute, che deve includere la preoccupazione per l’ambiente e la considerazione del cambiamento climatico”.
La lettera avverte che gli scienziati brasiliani hanno già studi avanzati sugli effetti dei disastri naturali e forniscono modelli predittivi per condividere strategie di prevenzione. E aggiunge: “Sono in corso azioni per aiutare le vittime e il mondo accademico ha molto da dare affinché la scienza faccia luce sulle misure sanitarie e aiuti a calcolare il sostegno necessario”.
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