Nel 2024 l’immigrazione italiana in Brasile ha compiuto 150 anni. I circa 380 italiani arrivati a Vitoria (Spagna) sono stati i primi di una comunità che attualmente comprende circa 30 milioni di discendenti italiani.
I primi italiani immigrati in Brasile lasciarono il Veneto per lavorare in una colonia brasiliana estraendo legname e coltivando caffè.
Oltre alle radici culturali italiane, i discendenti hanno anche il diritto di chiedere l’associazione al Paese europeo e acquisire così la cittadinanza italiana. L’ottenimento del documento garantisce ai brasiliani con doppia cittadinanza gli stessi diritti di un cittadino nativo.
Il 15% dei brasiliani ha diritto ad ottenere la cittadinanza italiana
Secondo le informazioni dell’Ambasciata italiana, visionate da Imperatore, il Brasile conta circa 30 milioni di persone di origine italiana. Questo numero, nel 2024, rappresenta circa il 15% della popolazione brasiliana che ha rapporti con il Paese europeo.
Secondo la legge italiana, i discendenti di questi immigrati hanno il diritto al riconoscimento del loro legame con il Paese europeo e, in questo modo, ad ottenere la doppia cittadinanza.
Questa possibilità è auspicata da molti brasiliani che vogliono vivere fuori dal Paese e scelgono come destinazione l’Italia e l’Europa.
Il numero delle richieste è aumentato negli ultimi anni, spiega David Manzini, amministratore delegato di Nostrali Cidadania Italiana, società di consulenza specializzata nell’aiutare gli italo-brasiliani a riconoscere la loro doppia cittadinanza. “Il numero di brasiliani che si avviano al processo di riconoscimento della doppia cittadinanza aumenta di anno in anno. Infatti, con l’avvento della pandemia e l’impossibilità di spostarsi da un Paese all’altro in quel momento, il percorso giudiziario ha acquisito grande importanza nel favorire i discendenti. e da allora è rimasto tale.
Manzini sottolinea che la via giudiziaria è un modo per chiedere il riconoscimento della cittadinanza italiana senza che il discendente italiano debba lasciare il Brasile. “Si deposita una causa in un tribunale italiano, dove vengono analizzati tutti i documenti del richiedente e, sulla base di ciò, il giudice emette una sentenza”, sottolinea.
Il passaporto italiano è uno dei passaporti più potenti al mondo
Uno dei motivi principali per cui i brasiliani chiedono il riconoscimento della doppia cittadinanza è ottenere il passaporto italiano, che attualmente è al secondo posto nella classifica dei passaporti più potenti al mondo. Le informazioni provengono da Indice dei passaporti Henley.
Il documento può essere rilasciato solo dopo il positivo completamento del processo di cittadinanza. In Italia l’interessato deve recarsi presso la stazione di polizia più vicina per rilasciare il passaporto. In Brasile, la procedura deve essere effettuata tramite il consolato.
L’italo-brasiliano deve presentarsi al consolato competente per la zona in cui risiede in Brasile ed è essenziale che i suoi dati siano aggiornati e che abbia Iscriviti all’AIRE Nella rete consolare competente per la tua zona di residenza.
La cittadinanza italiana è un’opportunità per vivere e risiedere in Europa
La cittadinanza italiana offre molti vantaggi importanti per coloro che desiderano vivere o fare affari fuori dal Brasile. Manzini spiega che, con la doppia cittadinanza, i brasiliani possono circolare liberamente in tutta l’Unione Europea. “Essere cittadino italiano ti dà il diritto di risiedere in uno qualsiasi dei 27 Paesi dell’Ue senza bisogno di visto o permesso speciale, garantendo maggiore mobilità e libertà di scegliere il Paese che meglio si adatta alle proprie esigenze personali e professionali”, commenta.
Per gli imprenditori, Manzini sottolinea che la cittadinanza facilita l’accesso a mercati europei diversi ed economicamente potenti. “Ciò rende più semplice aprire e gestire imprese nei paesi dell’UE, beneficiando al contempo di incentivi statali e di un’ampia rete commerciale e di investimenti”.
Inoltre, i cittadini italiani hanno accesso a sistemi sanitari e educativi di alta qualità in molti paesi europei, spesso gratuiti o a basso costo. Questo accesso può portare ad una migliore qualità di vita e a maggiori opportunità di sviluppo personale e professionale per te e la tua famiglia.
Manzini spiega infine che, anche se l’idea non è quella di restare nell’Ue, la doppia cittadinanza è vantaggiosa anche per i brasiliani. «La cittadinanza italiana facilita il processo di ottenimento dei visti di ingresso in altri paesi extraeuropei, grazie agli accordi internazionali e alla maggiore accettazione dei passaporti europei in generale. In alcuni casi è necessario un solo permesso, che può essere fatto online, in modo semplice e veloce.