Diversifica la tua produzione per raggiungere il pubblico più vasto possibile e, soprattutto, non rimanere bloccato. Questa sembra essere la filosofia Lux videoUno dei produttori televisivi più famosi del panorama fantasy italiano. D’altra parte, la serie TV Lux Vide è spesso – se non sempre – sinonimo di ascolti garantiti e fedeltà.
Gli esempi possono essere davvero tanti, ma partiamo dall’ultimo in ordine cronologico: Blanca, la serie da settimane su Raiuno con oltre 5 milioni di telespettatori e il 24% di share, è prodotta da Lux Vide (e da ultimo anche un premio -vincitore. “Premio DQ Craft” Mio C21 International Drama Awards come uno dei prodotti più innovativi al mondo). La casa di produzione è stata fondata da Ettore Bernabei Oggi è gestito da bambini Matilde n Luca Sembra che ora sia entrata in una nuova fase della sua vita.
Un palcoscenico che punta come sempre a creare titoli forti per il pubblico italiano, ma ha anche il diritto di vincere titoli internazionali. Blanca ce l’ha fatta: è stata venduta in alcuni paesi esteri ancor prima di debuttare in Italia, ma ce l’ha fatta anche Doc-In your hand, rivelazione tv del 2020, che oltre alla distribuzione in Spagna, Portogallo, Francia e Messico, ha attirato l’interesse di Sony Pictures Television, che ne ha acquisito i diritti per una possibile riproduzione.
Blanca e Doc sono storie che fanno dell’emozione il linguaggio con cui riescono a uscire dai nostri confini. I sentimenti e i temi universali che Lux Vide ha imparato a racchiudere perfettamente. Ma non è solo questo il motivo per cui questi e altri titoli hanno avuto tanto successo: Lux Vide ha capito – forse prima di altri produttori – che per sopravvivere nel mercato audiovisivo di oggi era fondamentale collaborare e concentrarsi su coproduzione. Come con Diavoli che vede un coinvolgimento Sky Studios (E questo è stato così unico che è riuscito a far atterrare Cw, uno dei “Vecchio” americani), o con una tripla i dottori E con Leonardo si distribuisce facilmente all’estero.
Questi progetti internazionali non sono una novità per Lux Vidi, che era popolare tra gli anni ’90 e gli anni 2000 per le sue serie televisive dedicate. Bibbia. Ma rispetto ad allora, oggi sembra esserci un desiderio maggiore di conservare il prodotto per uno scopo ben preciso e di raggiungere chiunque e ovunque.
Tra questi c’erano e ci sono tuttora un gran numero di titoli italiani, con i quali Lux Vide è riuscita a far crescere i propri settori, soprattutto creativi, in questa nuova fase. Sì, ci riferiamo anche a Don Matteo che, seppur venduto anche all’estero, ha forti radici italiane – e che ora si prepara alla sfida di andare avanti senza Terence Hill -.
Allora Dio ci guida a un passo dal cielo, Isola di PetroBuongiorno mamma… Più di una vita, Lux Vidi ha imparato ad averne due: Una casa di produzione più generica, invece, è in grado di garantire storie comode, amichevoli e familiari; Dall’altra un produttore che vuole andare oltre i confini del già visto e intraprendere nuove esperienze.
Forse è proprio questo il motivo del suo successo: saper rispondere alle esigenze delle emittenti in termini di ricezione e ascolti, ma anche saper trovare le chiavi per crescere e stare al passo con i tempi.
Non ci resta che chiederci quali saranno le prospettive di Lux Vide: la produzione di serie TV è chiaramente ancora un pilastro (Viola set come il mare, in Sicilia, e la serie è ancora senza titolo, ambientata m kyoggia, mentre nel 2022 dovrebbe partire il già annunciato gruppo Sandokan), ma molto allettante anche il cinema e lo spettacolo. Sul secondo fronte, vale la pena evidenziare la produzione Dal podcast in collaborazione con Rtl 102.5, ma anche il desiderio di produrre prodotti di intrattenimento leggero (ovvero vari programmi e concorsi) all’interno di una struttura guidata da Antonio Azalini. Non solo Blanca, Doc e Don Matteo: la nuova vita di Lux video Questo potrebbe riservarci altre sorprese.