Il presidente del Barcellona Joan Laporta ha scatenato polemiche nel calcio italiano dopo aver confermato che quattro club del Paese sono interessati a partecipare al progetto della Premier League europea.
Il tecnico ha spiegato in un'intervista ad una radio catalana che Milan, Inter, Napoli e Roma saranno pronte per disputare il torneo che sogna di iniziare la prossima stagione.
“La Premier League può continuare dalla prossima stagione in poi. Oltre a Barcellona e Real Madrid, ci saranno le italiane: Inter, Milan, Napoli e Roma”, ha detto lo spagnolo, aggiungendo squadre provenienti da Francia, Portogallo, Olanda e Belgio . Ha anche espresso interesse.
Le dichiarazioni di Laporta hanno preoccupato molto la Roma, che ha già pubblicato un comunicato prendendo le distanze dalla Premier League europea, senza però menzionare direttamente l'allenatore del Barcellona.
“La Roma conferma di non sostenere in alcun modo alcun tipo di progetto attribuito alla cosiddetta Superliga. Il club chiarisce inoltre di non aver mai rivisto la propria posizione su questo tema, né avviato dialoghi per intraprendere una strada diversa”. Relazione ai giallorossi.
Laporta ha anche commentato che i club inglesi non sono una parte essenziale della Super League europea.
Il progetto è stato lanciato nel 2021 e ha ricevuto il sostegno di 12 squadre del continente, tra cui Inter, Milan e Juventus, per creare un nuovo torneo limitato a un girone chiuso. Ma l’eroismo delle élite subì una dura repressione e non decollò mai. Rimangono solo Barcellona e Real Madrid.
Il Napoli, attuale detentore dello Scudetto, non ha commentato la questione, ma il suo proprietario, Aurelio De Laurentiis, non ha mai voluto nascondere la sua preferenza per la Premier League come competizione alternativa. .