La divisione dei beni sarà l’ultimo argomento discusso tra le due partiSecondo Ennio Murad. Alexander Currie e Anna Hickman organizzeranno la custodia del figlio sotto la supervisione del Tribunale per la Prima Famiglia e Successione (SP) dell’ITU prima di procedere con la procedura di divorzio contestata.
Il Primo Tribunale di Famiglia e Successione dell’ITU (SP) ha accolto la domanda dopo aver respinto il divorzio religioso ai sensi della Legge Maria da PenhaLo ha confermato l’avvocato dell’imprenditore.
Il caso verrà valutato dal tribunale entro i prossimi 15 giorni. Secondo un rapporto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Federazione, il giudice competente ha concesso ad Anna Hickman 15 giorni per presentare i documenti e definire i dettagli della richiesta di affidamento di suo figlio.
“Accetto la giurisdizione per esaminare il caso e decidere in merito. Il divorzio presuppone la definizione di questioni relative alla discendenza (Codice di procedura penale, articolo 731). Modifica della domanda iniziale per includere richieste relative alla custodia, alle visite e agli alimenti del minore Allo stesso modo, per quanto riguarda la dichiarazione degli alimenti tra i coniugi, se possibile, il valore della causa deve essere corretto. L’attore deve presentare Certificato di matrimonio Aggiornato, prova dell’indirizzo, certificato di nascita E i documenti personali del figlio. Scadenza: 15 giorni, salvo rigetto. Dovranno inoltre essere adottate le necessarie disposizioni per il pagamento delle spese e delle spese processuali, pena l’annullamento della distribuzione”, si legge nel testo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Federazione il 29 novembre.
Splash ha contattato il team di Anna Hickman, che ha affermato di non avere informazioni su questo argomento. Il rapporto ha contattato anche la Corte di giustizia di San Paolo. “Le operazioni relative a questioni familiari sono gestite in modo confidenziale”, ha affermato la fondazione.
Il divorzio è stato negato tramite Maria da Penha
La Corte ITU del Primo Tribunale penale per la violenza domestica e familiare contro le donne ha respinto la richiesta della presentatrice di procedere al divorzio sulla base della legge Maria da Penha.Ciò, in teoria, accelererebbe la separazione della coppia. I file sono stati inviati al tribunale della famiglia e delle successioni dell’ITU.