Il governo italiano impone una tassa del 40% sugli utili bancari straordinari
I proventi andranno a “sostenere l’acquisto di mutui e ridurre le tasse”.
Il governo italiano, guidato da Giorgia Meloni, ha accettato di creare un’imposta del 40% sugli utili bancari eccezionali, limitata al 2022 e al 2023, senza superare il 25% del patrimonio netto.
Il governo ha spiegato che le entrate saranno destinate interamente a “sostenere l’acquisto di prestiti immobiliari e gli sgravi fiscali”.
“È una misura identica e porterà a tagli fiscali e sostegno ai mutui”, ha detto lunedì il vice primo ministro e ministro dei trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini. Ha sottolineato: “Non stiamo parlando di pochi milioni, ma piuttosto di miliardi”.
La nuova tassa è stata sorprendentemente inclusa nell'ultimo decreto approvato dal esecutivo della Meloni, prima delle vacanze estive, poiché non era inclusa nel progetto pubblicato dai media italiani nei giorni precedenti la sua approvazione.
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