La Groenlandia sta vivendo il suo evento di fusione più significativo quest’anno a causa dell’aumento delle temperature artiche. La quantità di ghiaccio che si è sciolto martedì scorso (27) sarebbe sufficiente a coprire l’intero stato della Florida in due pollici d’acqua.
È il terzo caso di scioglimento estremo nel continente nell’ultimo decennio, il periodo durante il quale lo scioglimento si è esteso nell’entroterra oltre l’intera era dei satelliti iniziata negli anni ’70.
La Groenlandia ha perso oltre 8,5 miliardi di tonnellate di massa superficiale martedì e 18,4 miliardi di tonnellate da domenica, secondo l’Istituto meteorologico danese. Sebbene la perdita totale di ghiaccio di questa settimana non sia così grave come un evento simile nel 2019 – un anno di scioglimento record – l’area della calotta glaciale che si sta sciogliendo è più grande.
“È un grande tracollo”, ha detto alla CNN Ted Schampos, ricercatore senior presso il National Snow and Ice Data Center dell’Università del Colorado. “Il 27 luglio, la maggior parte della metà orientale della Groenlandia, dalla punta settentrionale alla punta meridionale, si è sciolta, il che è insolito”.
Poiché il cambiamento climatico causato dall’uomo riscalda il pianeta, la perdita di ghiaccio è aumentata rapidamente. Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Cryosphere, dalla metà degli anni ’90 la Terra ha perso 28 trilioni di tonnellate di ghiaccio, in gran parte provenienti dall’Artico, compresa la calotta glaciale della Groenlandia.
“Nell’ultimo decennio, abbiamo visto che lo scioglimento della superficie in Groenlandia è diventato più intenso e irregolare”, ha affermato Thomas Slater, glaciologo dell’Università di Leeds e coautore del rapporto. “Mentre la Groenlandia continua a scaldarsi, eventi come lo scioglimento estremo di ieri diventeranno più frequenti”.
Sebbene l’attuale scioglimento dei ghiacci della Groenlandia non sia un record, la portata di questi eventi è un chiaro segno di come il cambiamento climatico stia causando più periodi di scioglimento.
“Nel complesso, vediamo che la Groenlandia si sta sciogliendo molto”, ha affermato Schampos, che è anche l’autore degli aggiornamenti per il National Greenland Snow and Snow Data Center. “Negli ultimi decenni o secoli, è stato estremamente raro superare le temperature di congelamento nella parte superiore della Groenlandia”.
Nel 2019, la Groenlandia ha versato in mare circa 532 miliardi di tonnellate di ghiaccio. Durante quell’anno, un’inaspettata primavera calda e un’ondata di caldo a luglio hanno causato lo scioglimento di quasi l’intera superficie della calotta glaciale. Di conseguenza, il livello globale del mare è costantemente aumentato di 1,5 mm.
Mentre la superficie della Groenlandia continua a sciogliersi, Slater ha affermato che le città costiere di tutto il mondo sono vulnerabili alle inondazioni, specialmente quando il maltempo coincide con l’alta marea. Ha aggiunto che lo scioglimento della Groenlandia dovrebbe aumentare il livello del mare globale tra 2 e 10 centimetri entro la fine del secolo.
Enormi lastre di ghiaccio possono sciogliersi rapidamente quando la temperatura dell’aria è calda. Ma le acque oceaniche più calde stanno anche erodendo la calotta glaciale attorno ai bordi.
Quando gli esseri umani rilasciano gas serra che intrappolano il calore, l’atmosfera calda scioglie il freddo ghiaccio bianco, che riflette l’energia del sole nello spazio, in superficie. Questo espone il ghiaccio più scuro sottostante, che assorbe l’energia solare e provoca un ulteriore scioglimento.
Inoltre, le acque costiere più calde stanno sciogliendo la calotta glaciale attorno ai bordi, fratturando enormi iceberg che contribuiscono all’innalzamento del livello del mare.
Gli scienziati affermano che le tendenze in cui il cambiamento climatico sta accelerando sono abbastanza chiare e che, a meno che le emissioni non vengano ridotte, questi eventi estremi continueranno a verificarsi più spesso.
“Anche se eventi come questo sono preoccupanti, la scienza è chiara”, ha detto Slater. “Obiettivi e azioni importanti sul clima potrebbero ancora limitare la quantità di innalzamento del livello del mare globale in questo secolo, riducendo i danni causati da gravi inondazioni alle persone e alle infrastrutture in tutto il mondo”.
(Testo tradotto, leggi il testo originale in inglese quaggiù)
