“Spero che il Brasile mi aiuti a capire il film che ho realizzato”, ha commentato Daniele Lucchetti in un’intervista esclusiva con O POVO a proposito del suo film “Secrets”, uno dei momenti salienti dell’11° Festival del Cinema Italiano proiettato in 22 città brasiliane. Fino al 3 luglio. La tua risposta è strana, soprattutto perché il tono ambiguo della tua storia dipende molto da dove il pubblico cerca le risposte.
Il film è tratto dall’omonimo libro di Domenico Starnone, uscito in Brasile per l’editore Todavia, e mostra Pietro nei panni di un insegnante della periferia di Roma che esce con Teresa, un’ex studentessa di dieci anni più giovane di lui. Una notte, suggerisce di confessare i loro segreti in modo che la relazione rimanga unita per sempre.
Ma il segreto di Pietro la spaventa, così scappa e scompare da un giorno all’altro. Poi gli anni passano e lui cresce, e si sveglia ogni giorno con la paura che la sua autostima venga messa a nudo. La decisione di mantenere questo segreto per così tanto tempo, anche al pubblico, ha un certo coraggio perché sfida le nostre aspettative mentre siamo coinvolti nei prossimi passi dei personaggi che potrebbero ritrovarsi in futuro.
Gran parte di questa sensazione la ritroviamo in Federica Rossellini, l’attrice che interpreta Teresa con un grande mistero nel suo aspetto, nel suo sorriso e nella gestualità di tutto il corpo, che rende le sue azioni inaspettate sia per noi che per la sua ex amica immaginaria. Questa eccitazione è dovuta in gran parte al carattere misterioso che già possiede l’attrice, dice Lucchetti.
“Nel libro il personaggio era molto meno minaccioso, quindi abbiamo lavorato con Federica per costruire questo livello che non viene nemmeno detto verbalmente. Il tono spaventoso di tutto ciò che dice è, fondamentalmente, nella testa di Pietro perché chiunque costruisce un’immagine pubblica,. soprattutto di fronte alle bugie, ha molta paura che questa immagine crolli”, sottolinea il regista.
Per illustrare questa tensione che divora Pietro dentro, il film si affida a piccole fughe dal dramma tradizionale per invadere la sua mente tormentata e creare situazioni violente che immagina per affrontare questo tormento. Nei primi minuti del film, ad esempio, immagina di essere spinto fuori dalla finestra del suo appartamento. In un’altra macchina, potrebbe accidentalmente investire Teresa e mettere fine a tutto. “Questo è ciò che rende tutto più interessante, con le due percezioni di realtà e fantasia”, commenta “Questo dà più volume alla storia”.
Allo stesso tempo, il film sembra troppo mite di fronte a queste fantasie che, nonostante la loro serietà, acquisiscono uno spazio troppo timido per permettere alla loro azione di coinvolgerci a lungo. Pertanto, l’approccio estetico all’opera sembra più ampio del mistero stesso e può suscitare reazioni più tranquille da parte dello spettatore durante lo spettacolo.
Elio Germano interpreta il protagonista sofferente di un’angoscia che diventa così grande da sembrare palpabile, senza riserve e schietta. La sceneggiatura di Daniele e Francesco Piccolo è abile nello sfruttare questo sentimento come motivo per dubitare, per deviare dalla certezza su da che parte stare. Facciamo il tifo perché Teresa sveli il segreto o perché Pietro trovi la pace?
“Segredos” – Confidenza, nel titolo originale – sarà proiettato a Fortaleza sabato 29, alle 17,40, al Cinema do Dragão. L’anteprima del film nel circuito commerciale brasiliano è prevista nella seconda metà dell’anno, con la distribuzione di Risi Film Brasil. Prosegue il programma del Festival del Cinema Italiano con proiezioni fino al 3 luglio.
Festival del cinema italiano
- Quando: Sabato 29 alle 17:40
- Dove: Cinema do Dragao, nel Centro Dragao do Mar de Arte e Cultura (Avenue Dragao do Mar, 81 – Praia de Iracema)
- Quanto: R$8 (metà) e R$16 (intero), in vendita alla biglietteria del Cinema do Dragão o sul sito Ingresso.com
- maggiori informazioni: www.festadocinemaitaliano.com.br