Martedì 25 pomeriggio il Congresso Nazionale ha inaugurato la mostra nella Sala Nera “150 anni di arte italo-brasiliana all’estero”In commemorazione del centocinquantesimo anniversario dell’immigrazione italiana in Brasile. Sono esposte opere di artisti rinomati come Alfredo Volpi, Eliseu Visconti, Fulvio Pennacchi, Mario Zanini, Aldo Bonadei, Victor Brecheret, Anita Malfatti, Alfredo Ceschiatti, Glênio Bianchetti, Sergio Romagnolo e Lina Bobardi.tra gli altri.
Uno dei momenti salienti della mostra è l’esposizione di quattro oli su pannelli di legno dipinti da Candido Portinari negli anni ’30 per la sede dell’Ambasciata italiana, allora situata a Rio de Janeiro. I lavori sono invitati Paesaggio con frutta, Terra con mare, Paesaggio con Moringa e Piano d’appoggio e piante tropicaliLe opere uniche nella vita di Brodowski di San Paolo e svelate al pubblico per la prima volta. Secondo l’ambasciatore italiano in Brasile, Alessandro Cortes, è un piacere presentare al pubblico questi capolavori.
“Il grande patrimonio dell’arte italiana, dall’antichità al mondo contemporaneo, è tradizione e tradizione. Pertanto, tra Italia e Brasile, è un simbolo orgoglioso e prezioso per chi ritrova nell’arte i moderni Ulisse, creature “in transito” , sempre in viaggio e in dialogo tra due Paesi, due emisferi e infiniti modi possibili di stare al mondo”Punti salienti.
La mostra è organizzata lungo un percorso circolare in cui sono esposte le opere sui famosi cavalletti di cristallo creati dall’architetto italiano Lina Po Bardi per il Museo d’Arte di San Paolo (MASB). Secondo il curatore Marcelo Gonsarowska Jorge, ex direttore del Museo d’Arte di Brasilia (MAB), l’influenza italiana sulla storia dell’arte brasiliana è la guida della mostra.
“Non esiste arte brasiliana senza il contributo degli italiani. Dall’impressionismo all’arte contemporanea, loro e i loro discendenti hanno apportato un cambiamento significativo nella cultura brasiliana, apportando sempre cambiamenti e migliorando la produzione locale. Lo sbarco degli immigrati a Espirito Santo non ha significato un cambiamento nelle loro vite, ma una rivoluzione per tutta la nostra nazione.Punti salienti.
Nel circuito spiccano anche le sculture. Guanabara e vasca da bagnoIl minatore italiano Alfredo Cecciatti è autore di opere che rappresentano BrasiliaCOME BagnantiÈ avanti Palazzo Alvorada; giustiziaalla porta Supremo Tribunale Federale (STF)e Angeli e Quattro evangelisti, Fuori e dentro la cattedrale.
Secondo Luis Fernando Faria (PSD-MG), presidente del Fronte parlamentare Brasile-Italia, celebrare i 150 anni dell’arrivo dei primi immigrati italiani significa riconoscere quanto essi e i loro discendenti abbiano contribuito al nostro sviluppo artistico e culturale.
“È un’opportunità per tutti noi di apprezzare e riflettere sulle influenze che hanno contribuito a plasmare il Brasile che conosciamo e amiamo oggi”.Ha finito.
effettuato da Ambasciata d’ItaliaIn collaborazione con il Fronte Parlamentare Misto Brasile-Italia, la mostra, un mix di arte italiana e brasiliana, sarà aperta ai visitatori dal 26 giugno al 14 luglio. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00. Sabato e domenica, dalle 9:00 alle 18:00. È possibile richiedere in loco, previa disponibilità e senza prenotazione, la visita guidata alla mostra con monitor.