Nicola Roullo, ritenuto il boss del clan Contini, legato al gruppo mafioso napoletano Aliana di Segandigliano, è stato arrestato ad Alicante, in Spagna. L'arresto è stato effettuato dagli agenti della Divisione investigativa della Questura di Napoli, in coordinamento con il dipartimento della Dda, mentre parlavano con due uomini presumibilmente legati a Rullo Continis nei pressi della piscina. Altri non sono stati arrestati o convocati.
Chi è Nicola Roullo?
Fin da giovane, Rullo collezionò una serie di arresti, la maggior parte dei quali frutto della criminalità organizzata, e trascorse più di 19 anni in carcere. Ha completato la sua pena il 3 luglio 2023. Ma due mesi dopo, il 26 settembre, la Procura di Napoli, dopo aver esaminato le condanne, ha emesso un nuovo mandato di cattura, che Rullo ha potuto temporaneamente eludere.
Una vacanza in un resort di lusso
La polizia si è insospettita di dove si trovasse Rullo quando sua moglie e sua figlia hanno temporaneamente smesso di usare i loro cellulari, sospettando che avesse lasciato Napoli o il territorio nazionale per trascorrere una vacanza con Rullo. Rullo soggiorna con la moglie, la figlia, il genero e le nipoti dal 15 dicembre presso l'hotel di lusso “El Plantio Golf Resort” ad Alicante.
Arresto e conseguenze
Una rete di conoscenti e familiari ha tradito la banda. Grazie ad un continuo scambio di informazioni con la polizia spagnola, la polizia e Utico sono riusciti a localizzare Rullo presso il resort “El Plantio Golf Resort”. Ora, mentre si trova in carcere in attesa di estradizione, rischia quattro anni, due mesi e otto giorni di carcere per associazione di tipo mafioso.
Camorra: organizzazione criminale italiana con radici nel XVII secolo
La camorra, una delle organizzazioni criminali più potenti del mondo, è alleata della mafia siciliana. Fondata nel XVII secolo nel Mezzogiorno, soprattutto nel napoletano, approfondì le sue radici nel territorio, integrandosi nella struttura sociale.
L'organizzazione della camorra
A differenza di alcune organizzazioni criminali con una forte gerarchia centralizzata, la camorra è composta da singoli gruppi, noti anche come “clan”. Ogni “cabo” o “capo” è il capo di un “clan” che può avere dozzine o centinaia di filiali a seconda del potere e della struttura del clan. Questa indipendenza porta spesso a conflitti interni, poiché i clan camorristici hanno maggiori probabilità di entrare in guerra tra loro.
Presenza globale
Si credeva che la Spagna fosse la principale base d'oltremare della camorra. Tuttavia, il sistema penale esiste anche in paesi come Francia, Paesi Bassi, Romania, Regno Unito e Svizzera. Oltre all’Europa, estesero la loro influenza ai paesi africani come il Marocco e la Costa d’Avorio, nonché alle Americhe, tra cui il Perù e la Repubblica Dominicana. Secondo la rivista Fortune, la camorra è il terzo gruppo criminale organizzato più grande del mondo, con un fatturato annuo di 5 miliardi di dollari. Nel campo del traffico di droga, l'organizzazione intrattiene stretti legami con i signori della droga del Sud America, in particolare con colombiani e peruviani. Opera in una serie di attività, dallo strozzinaggio all'estorsione, dal contrabbando di sigarette al traffico di droga, dalle importazioni irregolari di carne alle frodi nell'UE.
Attualità della camorra
Attualmente si stima che il sistema contenga circa 110 famiglie operative e circa 7000 affiliati. Secondo i ricercatori, i clan più potenti della camorra sono attualmente il clan Mazzarella e l'alleanza formata dai clan Alessa di Segandigliano, Contini, Mallardo e Licciardi. La camorra continua ad esercitare una forte influenza nel mondo della criminalità organizzata, nonostante i tentativi di eliminarla. I suoi profitti annuali, il numero di operazioni globali e la propensione alla violenza domestica ne fanno una forza da non sottovalutare sulla scena del crimine organizzato globale.
Intanto la polizia prosegue le indagini per individuare eventuali collegamenti del clan Cantini in Spagna e in altri Paesi europei.